L'appuntamento è organizzato dall'associazione Adivase
PIENZA. Dopo Cetona e Trequanda, la campagna di prevenzione e informazione “Una piazza contro il diabete” giunge a Pienza. Domenica (18 settembre), dalle 9.30 alle 18.30, in Piazza Pio II di Pienza sarà allestito un gazebo dove saranno presenti il Presidente dell’Associazione Diabetici Valdichiana Senese (ADIVASE), Dott. Salvatore Bocchini, con i componenti del Consiglio Direttivo e i Diabetici Guida per presentare l’associazione e illustrarne le attività, distribuire materiale informativo e ricevere eventuali iscrizioni.
Un medico specialista e un’infermiera dell’Ambulatorio di Diabetologia degli Ospedali Riuniti Valdichiana – Montepulciano saranno a disposizione per colloquiare con i diabetici e offrire ai non diabetici l’occasione per la prevenzione delle malattie metaboliche, del diabete e dell’obesità attraverso un’intervista e la rilevazione delle misure biomediche, fra cui anche la determinazione del valore dell glicemia.
“Il nostro scopo – dichiara il dott. Bocchini – è cambiare il modo in cui il diabete viene percepito dalla società e viene curato. Un segnale forte di rinnovamento che passa attraverso l’attività di sensibilizzazione alla gente e che richiede un impegno sempre maggiore a tutte le strutture sanitarie”.
“E’ il momento del “chronic care” – prosegue Bocchini – una serie di iniziative della Regione Toscana rivolte ai pazienti affetti da malattie croniche tramite i medici di medicina generale. Da un anno la Società della Salute della Valdichiana sta svolgendo attività ambulatoriali di tipo clinico per i diabetici. L’Associazione Diabetici si affianca a questa attività offrendo il supporto assistenziale, gestionale (gli aspetti legali, le certificazioni, le esenzioni), culturale; ma soprattutto insegna l’autocontrollo come aspetto fondamentale per raggiungere la piena autonomia nel lavoro, nella famiglia, nello sport, nella società malgrado la difficoltà di dover far uso di farmaci la cui posologia e la modalità di somministrazione può variare quotidianamente”.
