La donazione è stata effettuata dall'Associazione Andrea Massari
SIENA. I Corsi di T.P.S.S. (Tecniche di Primo Soccorso Sanitario) permettono di formare il personale Vigilfuoco sulle conoscenze di base nel campo del primo soccorso sanitario, consentendo loro di acquisire tecniche di corretto utilizzo dei presidi medico-sanitari in dotazione, quali la tavola spinale, il corsetto estricatore, il fermacapo, ecc., e quindi favorire un successivo intervento del personale medico specializzato.
Durante gli stage formativi vengono fornite nozioni sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare (RCP), sulle manovre di supporto vitale al traumatizzato (SVT) e delle funzioni vitali di base mediante l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (BLSD).
Un supporto fondamentale all’ attività di soccorso che quotidianamente viene svolta giunge appunto dalla pronta disponibilità del citato defibrillatore semiautomatico esterno.
In tale ottica la donazione oggi da parte dell’Associazione “Andrea Massari onlus”, nella persona della sig.ra Dilva GENOVESI, di un simile strumento, che andrà a implementare la disponibilità del Comando consentendo così di ampliarne la possibilità di utilizzo sul territorio della provincia, dove giova ricordare operano oltre 200 Vigili del Fuoco nella quasi totalità abilitati all’uso di tale presidio anche sulla popolazione, non può che rappresentare un prezioso e quantomai gradito aiuto.
Durante gli stage formativi vengono fornite nozioni sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare (RCP), sulle manovre di supporto vitale al traumatizzato (SVT) e delle funzioni vitali di base mediante l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (BLSD).
Un supporto fondamentale all’ attività di soccorso che quotidianamente viene svolta giunge appunto dalla pronta disponibilità del citato defibrillatore semiautomatico esterno.
In tale ottica la donazione oggi da parte dell’Associazione “Andrea Massari onlus”, nella persona della sig.ra Dilva GENOVESI, di un simile strumento, che andrà a implementare la disponibilità del Comando consentendo così di ampliarne la possibilità di utilizzo sul territorio della provincia, dove giova ricordare operano oltre 200 Vigili del Fuoco nella quasi totalità abilitati all’uso di tale presidio anche sulla popolazione, non può che rappresentare un prezioso e quantomai gradito aiuto.