Quando le persone si mettono in rete, la solidarietà diventa un progetto possibile

SIENA A conclusione della rassegna di arte e poesia “Arte nell’orto”, domenica (15 dicembre) avrà luogo presso la sala di Palazzo Patrizi alle ore 17.30 l’asta di beneficenza di opere d’arte di artisti senesi a favore della Fondazione “il cuore si scioglie” onlus. L’iniziativa è in collaborazione con l’ associazione culturale Aresteatro e la sezione soci Unicoop Firenze.
Ecco gli artisti che hanno messo a disposizione le loro opere: Fabio Mazzieri, Marco Ancilli, Neil Tetkowski, Gianna Bucelli, Giulio Giannotta, Alescio Turi, Monica Putti, Chimena Filippetti, Massimiliano Cardone, Maurizio Leonardi, Natascia Ghini, Laura Tondi, Enzo Gambelli, Alessandro Grazi, Daniele Zacchini, Laura Bandinelli, Lucia Novello.
Nata nel 2010, la Fondazione è cresciuta nel solco d’impegno già tracciato dal progetto “Il Cuore si scioglie” generato e fino ad allora interamente gestito dai soci attivi di Unicoop Firenze. In questi anni il seme della solidarietà ha prodotto più di cinquanta interventi di cooperazione in Italia e all’estero, reso possibili oltre seimila adozioni a distanza (confermate di anno in anno), condotto percorsi educativi per migliaia di studenti toscani che hanno avuto modo di misurarsi con esperienze uniche come i campi di lavoro nelle terre confiscate alla mafia o i viaggi in India, Camerun, Kenya, Burkina Faso, Perù e Palestina. I progetti della Fondazione sono pensati non solo come contrasto alle situazioni di povertà e per accrescere il benessere collettivo, ma anche per rafforzare la cultura della solidarietà mettendo in rete persone e soggetti che credono nel cambiamento. Sulla spinta dell’approccio mutualistico, che ha segnato l’origine di Unicoop Firenze, la Fondazione lavora per intercettare i bisogni della comunità e progettare, insieme ad altre realtà che operano sul territorio, delle risposte che vedono il singolo (come volontario o beneficiario) in un ruolo attivo e di protagonismo. Prima ancora di essere un’organizzazione, il Cuore si scioglie è uno spazio di condivisione,incontro e sperimentazione per provare a costruire insieme il mondo che vorremmo.
Ecco gli artisti che hanno messo a disposizione le loro opere: Fabio Mazzieri, Marco Ancilli, Neil Tetkowski, Gianna Bucelli, Giulio Giannotta, Alescio Turi, Monica Putti, Chimena Filippetti, Massimiliano Cardone, Maurizio Leonardi, Natascia Ghini, Laura Tondi, Enzo Gambelli, Alessandro Grazi, Daniele Zacchini, Laura Bandinelli, Lucia Novello.
Nata nel 2010, la Fondazione è cresciuta nel solco d’impegno già tracciato dal progetto “Il Cuore si scioglie” generato e fino ad allora interamente gestito dai soci attivi di Unicoop Firenze. In questi anni il seme della solidarietà ha prodotto più di cinquanta interventi di cooperazione in Italia e all’estero, reso possibili oltre seimila adozioni a distanza (confermate di anno in anno), condotto percorsi educativi per migliaia di studenti toscani che hanno avuto modo di misurarsi con esperienze uniche come i campi di lavoro nelle terre confiscate alla mafia o i viaggi in India, Camerun, Kenya, Burkina Faso, Perù e Palestina. I progetti della Fondazione sono pensati non solo come contrasto alle situazioni di povertà e per accrescere il benessere collettivo, ma anche per rafforzare la cultura della solidarietà mettendo in rete persone e soggetti che credono nel cambiamento. Sulla spinta dell’approccio mutualistico, che ha segnato l’origine di Unicoop Firenze, la Fondazione lavora per intercettare i bisogni della comunità e progettare, insieme ad altre realtà che operano sul territorio, delle risposte che vedono il singolo (come volontario o beneficiario) in un ruolo attivo e di protagonismo. Prima ancora di essere un’organizzazione, il Cuore si scioglie è uno spazio di condivisione,incontro e sperimentazione per provare a costruire insieme il mondo che vorremmo.