L'assessore Bezzini e lo scienziato Rappuoli donano per la ricerca e contribuiscono alla campagna di Unicoop Firenze
SIENA. Anche l’assessore alla Salute della Regione Toscana, Simone Bezzini, e lo stesso scienziato e coordinatore del MAD Lab di Toscana Life Sciences, Rino Rappuoli, insieme alla presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze, Daniela Mori, hanno donato questo pomeriggio al punto vendita Coop.Fi di Siena Grondaie, per sostenere la ricerca scientifica. Nel dettaglio Bezzini e Rappuoli si sono impegnati per la campagna Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani, promossa da Unicoop Firenze insieme a Coop Alleanza 3.0, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia, Coop Unione Amiatina e Coop Reno. La campagna si pone come raccolta fondi popolare per sostenere i ricercatori del MAD Lab di Toscana Life Sciences, coordinato dallo stesso professor Rino Rappuoli, scienziato di fama mondiale. Nato nel 2018 per studiare possibili soluzioni al fenomeno dell’antibiotico resistenza (identificata dalla comunità scientica internazionale come prima causa di mortalità a livello mondiale nei prossimi decenni), il MAD Lab da marzo scorso ha prontamente indirizzato le proprie competenze nell’individuazione di anticorpi monoclonali umani capaci di curare il Covid-19. Ad oggi, la previsione è di poter contare su una terapia specifica entro la primavera 2021. Ma la ricerca non si può fermare, perché la comunità scientifica ha già identificato diverse mutazioni del virus ed è dunque importante approfondirne la conoscenza per poter rispondere tempestivamente ad altre eventuali emergenze sanitarie.
Così è proprio ai giovani ricercatori di Toscana Life Sciences che andranno i fondi raccolti con la campagna “Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani”, promossa da Unicoop Firenze insieme alle altre cooperative di consumatori del Paese.
“Siamo felici della grande adesione alla nostra campagna di raccolta fondi per la ricerca scientifica – ha affermato Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze – sia da parte di soci e clienti che hanno già contribuito con piccole donazioni per diverse migliaia di euro, sia da parte delle istituzioni. Con Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani, l’obiettivo è sostenere i ricercatori e finanziare la ricerca, dando opportunità a giovani talenti che possono cambiare il nostro futuro, a partire dalla cura per il Covid, Ma lo scopo è anche far arrivare al supermercato il tema dell’importanza della ricerca scientifica e coinvolgere soci e clienti. Ringraziamo quindi tutti coloroche ci aiutano a diffondere questo messaggio”.
“La Regione è il principale sostenitore di Toscana Life Sciences, istituzione di grande valore per la Toscana, dove la ricerca scientifica ha fatto progressi nel campo delle scienze della vita. Il lavoro portato avanti negli ultimi mesi, in particolare , è prezioso perché una volta concluso l’iter, nella prossima primavera, gli anticorpi monoclonali saranno uno dei principali strumenti per contrastare il Coronavirus. Ringrazio Unicoop Firenze e le altre cooperative di consumo del Paese che hanno lanciato la raccolta fondi Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani che ha il merito, oltre a finanziare la ricerca e i ricercatori, di far conoscere questa realtà a milioni di soci e consumatori” afferma Simone Bezzini, assessore regionale alla Salute.
“Sostenere la ricerca scientifica significa contribuire al progresso del Paese – commenta il Dottor Rino Rappuoli, coordinatore scientifico del MAD Lab di Toscana Life Sciences – Il nostro grazie va ai soci e ai clienti Coop che, con generosità, già in questi primi giorni di raccolta, hanno dimostrato di dare un aiuto concreto a sostegno del lavoro dei giovani ricercatori del Mad Lab di Tls, che in questi mesi sono impegnati anche sul fronte del coronavirus SARS-CoV-2. Un piccolo, ma significativo gesto che dimostra come è fondamentale investire sempre nel valore della scienza, perché è la scienza che risolve problemi di salute, come il Covid, crea posti di lavoro e forma i giovani per il futuro”.
In particolare il contributo raccolto sarà dedicato a ampliare le ricerche che finora hanno portato all’individuazione della cura basata sugli anticorpi monoclonali. Più facili da riprodurre a livello industriale rispetto ai vaccini, questi anticorpi rappresentano già una risorsa di avanguardia per la cura di molte malattie come i tumori ed a partire da marzo 2021 il loro utilizzo come cura del Covid 19 potrebbe entrare a regime.
Si potrà contribuire a favore della ricerca scientifica donando punti della Carta socio o denaro alle casse, sulla piattaforma on line di Eppela (www.eppela.com/
Le cooperative che aderiscono alla campagna raddoppieranno quanto raccolto e i risultati via via raggiunti saranno monitorati e comunicati.