La dottoressa Tomasini: "Questo oftalmoscopio permette l’invio delle immagini in altri centri per eventuali consulenze"
SIENA. Un oftalmoscopio speciale che permette di registrare le valutazioni del fondo oculare e della retina, per la prevenzione della Retinopatia del bimbo nato prematuro. E’ il dono che l’Associazione Puerto Seguro Onlus ed Emma Villas Siena hanno consegnato alla UOC Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, diretta dalla dottoressa Barbara Tomasini. “Questo oftalmoscopio permette l’invio delle immagini in altri centri per eventuali consulenze – spiega la dottoressa Tomasini – e soprattutto queste immagini vengono inserite nella documentazione sanitaria del bambino, permettendo la verifica dell’eventuale progressione della retinopatia”. L’iniziativa è stata promossa da Puerto Seguro Onlus che ha raccolto i fondi tramite la vendita di un libro di cucina con ricette scritte e fotografate dai propri soci, ovvero i dipendenti e gli amministratori di Banca Cras Credito Cooperativo Toscano – Siena. Dal canto suo Emma Villas Siena ha contribuito all’acquisto dell’apparecchio donando parte del ricavato dell’incasso di una partita casalinga. Alla cerimonia di consegna dell’oftalmoscopio erano presenti il presidente di Puerto Seguro Onlus Giovanna Romano con i consiglieri Mariano Martone e Stefano Lepri, una rappresentanza di Emma Villas Volley formata dal vice presidente Francesco Politini e dai i giocatori Roberto Braga e Cesare Gradi, il direttore del Dipartimento Materno Infantile Felice Petraglia, il direttore della Chirurgia Pediatria Mario Messina e il presidente della terza commissione regionale Stefano Scaramelli. Per Puerto Seguro Onlus è il secondo intervento a favore dei bambini ricoverati presso le Scotte: “Nel 2015 abbiamo sostenuto i costi per la realizzazione di una delle nuove camerette della Chirurgia Pediatrica diretta dal professor Mario Messina – ha spiegato la presidente di Puerto Seguro Onlus Giovanna Romano – e subito dopo abbiamo messo in programma la raccolta fondi per questo apparecchio fondamentale per la diagnosi precoce nei neonati della Terapia Intensiva Neonatale”.
In allegato la foto della consegna dell’oftalmoscopio