Sono stati due intensi weekend di formazione quelli appena trascorsi per le Pubbliche Assistenze Anpas Zona Senese
SIENA. Sono stati due intensi weekend di formazione quelli appena trascorsi per le volontarie e i volontari delle Pubbliche Assistenze ANPAS Zona Senese che hanno preso parte alle due sessioni del corso di formazione per Operatori di Colonna Mobile di Protezione Civile che si sono svolte presso la Pubblica Assistenza di Chiusi nel fine settimana del 27 e 28 gennaio e presso la Pubblica Assistenza Montagnola Senese nelle giornate del 3 e 4 febbraio. Le due classi, molto attive, curiose e partecipi, erano composte da cinquanta volontarie e volontari provenienti dalle Pubbliche Assistenze di tutta la provincia e guidate con competenza e professionalità dai formatori ANPAS che hanno accompagnato i corsisti alla scoperta della struttura del sistema di protezione civile, della sicurezza e della gestione dello stress in emergenza, della comunicazione e del lavoro di squadra, attraverso un percorso formativo indispensabile per rendersi disponibili a operare in scenari di protezione civile, siano essi di prevenzione, di simulazione o di emergenza.
La formazione è il cuore dell’operato delle volontarie e dei volontari di protezione civile ANPAS. Ogni sessione formativa è una grande sfida fatta di sapere e di conoscenze tecniche ma soprattutto dei valori e dei principi che sono alla base dell’agire delle Pubbliche Assistenze da 120 anni.
”Con la conclusione di queste due sessioni formative – spiega Paolo Leoncini, referente di Protezione Civile per ANPAS Zona Senese – aumentiamo di 50 volontari la potenzialità operativa delle nostre Pubbliche Assistenze che, tanto in emergenza quanto in tempo di pace, lavorano insieme come ANPAS Zona Senese. Impariamo insieme, ci mettiamo in gioco e ci prepariamo per fare sempre prima e sempre meglio. Ancora un momento di grande coesione per le nostre Pubbliche Assistenze, ancora tanta formazione che ci prepara ad aiutare le nostre comunità, ancora uomini e donne pronti a migliorare la vita di tutti partendo dalla propria.”
