Il servizio fornisce supporto a tutti i cittadini residenti in Toscana, con un’età uguale o superiore ai 65 anni, che stanno affrontando per la prima volta un episodio di difficoltà
COLLE DI VAL D’ELSA. Giovedì 10 maggio, alle ore 10.00, presso la sede sociale della Pubblica Assistenza di Colle di Val d’Elsa in Via Liguria 11, l’Assessore Regionale alle politiche sociali, allo sport ed alla sanità Stefania Saccardi presenterà il “Progetto Pronto Badante 2018/2019”, di cui l’Associazione colligiana ha deciso di rappresentare il punto di riferimento per il territorio dell’Alta Valdelsa, convinta dell’importanza di offrire alla collettività sempre maggiori servizi rispondenti alle necessità di una società in continua evoluzione.
“Pronto Badante” è un servizio a favore dei cittadini toscani e delle loro famiglie, gestito e finanziato dalla Regione Toscana, che ha lo scopo di fornire un sostegno economico alle famiglie nel momento in cui si presenta un episodio di fragilità di membro familiare anziano. Il servizio ha l’obiettivo di fornire supporto a tutti i cittadini residenti in Toscana, con un’età uguale o superiore ai 65 anni, che stanno affrontando per la prima volta un episodio di difficoltà, fragilità o disagio e che sono, pertanto, bisognosi di un aiuto domestico assistenziale.
Chiamando il numero verde 800 59 33 88, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle 19.30, ed sabato, dalle ore 8.00 alle 15.00, le famiglie desiderose di usufruire di tale supporto potranno parlare con un operatore del servizio, che, dopo un colloquio informativo, invierà la relativa richiesta agli operatori dell’Associazione di Pubblica Assistenza di Colle di Val d’Elsa, la quale, per conto della Regione, gestisce il progetto per tutta la Zona dell’Alta Valdelsa. Detti operatori contatteranno poi i richiedenti per fissare un incontro presso il domicilio dell’anziano. Nel corso della visita domiciliare, verranno illustrate le procedure del progetto e saranno raccolti i documenti necessari per procedere poi all’avvio della pratica.
Il progetto prevede l’erogazione di un contributo di 300 euro una tantum, da parte della Regione Toscana, a conclusione del periodo di attivazione di un rapporto di lavoro occasionale regolare con un assistente familiare per le prime necessità, rivolto a tutte le famiglie richiedenti, che rispondono ai requisiti previsti e che necessitano di una figura di supporto.
Per avere maggiori informazioni sul progetto è possibile visitare e consultare il sito www.regione.toscana.it/pr