La Pubblica Assistenza odv può accogliere fino a sei volontari, quest’anno con due diversi progetti, il “classico” e “InfoSalute''
POGGIBONSI. Pochissimo tempo ancora per iscriversi al bando e diventare volontario del Servizio Civile alla Pubblica Assistenza di Poggibonsi odv. Entro il 15 di febbraio infatti è necessario presentare la domanda di partecipazione al bando del Ministero delle Politiche Giovani attraverso la piattaforma che si trova facilmente sul sito web della Pubblica Assistenza all’indirizzo www.pubblicaassistenzapoggibonsi.it/progetti/servizio-civile.
Quest’anno possono essere fino a sei i volontari. Con due diversi progetti. Ci sono il “classico” progetto di trasporto e assistenza socio-sanitaria e di emergenza-urgenza prevede cinque posti, le mansioni riguardano l’assistenza e trasporto di natura ordinaria come lo sono l’accompagnamento a visite, terapie, ricoveri, dimissioni da strutture sanitarie, ecc…, nonché le funzioni di emergenza, ovvero ciò che riguarda la parte di 118. Il tutto chiaramente successivamente ad un’adeguata formazione a carico della Pubblica Assistenza odv. E poi c’è il “nuovo” progetto di InfoSalute che offre un posto e prevede un mansionario più da ufficio e front office. Gli obbiettivi sono: “Favorire l’accesso ai servizi sociosanitari e promuovere la conoscenza dei diritti e doveri in ambito di assistenza sociosanitaria”, sempre tutto all’interno dell’associazione
A chi è dedicato il bando? A giovani tra 18 e 28 anni. Dodici mesi per gli altri e non solo, venticinque ore settimanali e un compenso di 507,30 euro mensili. Una esperienza fondamentale per la propria formazione individuale, emotiva, per crescere anche nel lavoro che i giovani svolgeranno poi nelle proprie vite.
Per info. Per chiedere informazioni si può chiamare la Pubblica Assistenza di Poggibonsi al numero 0577 981736 interno 1. Oppure si può scrivere una mail ainfo@papoggibonsi.it. C’è pure la possibilità di scrivere su whatsapp al numero 348 6102981.
Allegata: scatti fatti alla giornata della protezione civile dello scorso 3 febbraio