Incontro pubblico promosso dall'Associazione Quavio e dal Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade. Appuntamento giovedì, 23 gennaio, a Palazzo Patrizi
SIENA. Dalla collaborazione tra Quavio e il Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade è nato, con il supporto della Usl Toscana Sud Est, il progetto “Mai Soli” che è indirizzato ai pazienti particolarmente fragili garantendo la continuità assistenziale al proprio domicilio.
Il progetto compie un anno dal suo inizio e quindi abbiamo ritenuto opportuno organizzare un incontro pubblico il giorno 23 gennaio 2020 alle ore 17:30 presso la Sala delle Conferenze di Palazzo Patrizi a Siena per fare il punto dei risultati ottenuti.
Il progetto aveva due finalità essenziali: la prima, soprattutto socia-sanitaria, per evitare ricoveri impropri a pazienti che, già godendo di una’assistenza domiciliare H12 garantita dall’ Unità di Cure Palliative, necessitavano, per la loro tranquillità e per quella dei loro familiari, di ampliare questo servizio anche durante la notte e nei giorni festivi.
Abbiamo quindi stipulato un accordo con la Usl Toscana sud Est per rispondere a questo bisogno e garantire interventi domiciliari continuativi evitando di ricoverare i pazienti in modo inappropriato e addirittura dannoso al loro equilibrio psicologico. Il secondo obiettivo era quello di verificare accanto al vantaggio sociale e sanitario anche il vantaggio economico derivato dal risparmio di inutili giornate di ricovero e accertamenti superflui. Sulla base di questo secondo obiettivo vogliamo verificare se con una spesa modesta si può avere un vantaggioso risparmio di risorse per la Sanità Pubblica.
Esporranno i risultati del progetto i responsabili della Usl Toscana Sud Est e parteciperanno come testimoni alcuni operatori sanitari e familiari dei pazienti assistiti.