Paccosi, attivo nel mondo del volontariato fin da quando era studente universitario, sostituisce Federico Gelli, neo direttore della Sanità e della Coesione sociale della Regione Toscana
FIRENZE. “Grazie a Federico Gelli per il grande impegno profuso in questi anni, un augurio di buon lavoro a Luigi Paccosi. Senza un terzo settore in salute, per la Toscana sarà difficile uscire dalla crisi sociale provocata dal Covid”. Giacomo Martelli, presidente di Acli Toscana, commenta così l’elezione di Luigi Paccosi a nuovo presidente del Cesvot, il centro servizi del volontariato toscano. “Facciamo i migliori auguri a Gelli, uno dei nostri storici dirigenti visto che è socio Acli dal 1980, chiamato a ricoprire un incarico importante in Regione. L’elezione di Paccosi, da anni impegnato nel Cesvot e nella rete dei centri servizi nazionale Csvnet, rappresenta una garanzia di continuità col lavoro impostato da Federico. Il volontariato toscano, ha un ruolo strategico e centrale nella gestione di questo periodo complesso. I toscani non devono trovare solo macerie ma un tessuto sociale vivo da cui ripartire”.
«Un sincero ringraziamento a Federico Gelli per il grande impegno di questi anni alla guida di Cesvot. E i nostri migliori auguri di buon lavoro al nuovo presidente Luigi Paccosi». Così Avis Toscana saluta la nomina del nuovo presidente del Centro Servizi Volontariato Toscana, eletto ieri all’unanimità. . «Mai come in questi anni – prosegue la presidente Avis regionale Claudia Firenze – il mondo del volontariato ha dato prova del suo ruolo insostituibile nel combattere le disuguaglianze e le difficoltà sociali causate dalla pandemia. Un impegno che ha sempre trovato nel Cesvot il necessario punto di raccordo e coordinamento tra le diverse realtà del terzo settore, impegnate a combattere gli effetti del Covid nella nostra regione».