L’Arci propone due progetti di servizio civile

I progetti proposti sono

SIENA. Ancora qualche giorno per presentare la domanda di partecipazione ai due progetti di servizio civile nazionale proposti dall’Arci provinciale di Siena e rivolti a otto volontari, quattro ciascuno, di età compresa tra i 18 e i 28 anni. I progetti proposti sono “Cantieri di cittadinanza” – che comprende attività di assistenza, consulenza e accompagnamento dei migranti nella conoscenza del territorio e nell’inserimento del mondo del lavoro – e “Espressioni emergenti 2011”, con attività di promozione culturale. Entrambi i progetti prevedono 30 ore di servizio retribuito, distribuite su cinque giorni la settimana.

“Cantieri di cittadinanza” punterà a potenziare il servizio, già attivo nel territorio senese, di assistenza, consulenza e accompagnamento rivolto ai migranti, per rafforzare la loro conoscenza del territorio e dei servizi offerti e aiutarli nell’inserimento sociale. L’altro progetto, “Espressioni emergenti 2011”, invece, impegnerà i volontari su due fronti: da un lato, l’organizzazione di workshop periodici su generi testuali diversi, la gestione e l’organizzazione del premio di narrativa “Formiche rosse”, giunto alla sua 12esima edizione; dall’altro, la promozione dell’arte contemporanea, con la gestione dello spazio espositivo Didee e l’organizzazione di atelier pubblici dedicati a giovani artisti.

 La modulistica può essere scaricata dal sito www.arciserviziocivile.it e poi spedita via fax, al numero 0577-271538, via posta oppure consegnata a mano al Comitato provinciale Arci di Siena, in Strada Massetana Romana, 18. Per ulteriori informazioni, è possibile telefonare al Comitato provinciale Arci di Siena al numero 0577-271540 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo siena@arciserviziocivile.it. Non può presentare domanda chi ha prestato, stia prestando o abbia già svolto attività di servizio civile, chi abbia interrotto il servizio prima della scadenza, e le persone che hanno, o hanno avuto, nell’arco degli ultimi tre mesi, rapporti di lavoro o collaborazione retribuita con l’Arci.