SIENA. “E’ con immenso dispiacere che mi è stato comunicata l’esclusione dei rappresentanti del Volontariato, e di altre istituzioni, alle prossime celebrazioni del 2 Giugno a Siena”. Con questa parole Mauro Borghi, presidente della Consulta del Volontariato del Comune Capoluogo della Provincia di Siena, commenta la prossima cerimonia della Festa della Repubblica. “Il Volontariato è cosciente di quanto le restrizioni dettate dall’ emergenza Covid-19 siano stringenti e se da un lato siamo chiamati a servire tutto l’anno le Istituzioni e i cittadini, dall’altro sarebbe stato opportuno e bello concedere ad una rappresentanza del Volontariato anche di rendere onore alla Repubblica.
Tutte in prima fila sul fronte della guerra al coronavirus: le Associazioni sanitarie non si sono tirate mai indietro nonostante il rischio concreto che comporta lo stretto contatto con i pazienti, al punto di tenere sempre disponibile, per mesi, ambulanze specificatamente dedicate all’emergenza Covid.
Assieme a loro la Protezione Civile, con il proprio Coordinamento Provinciale, capace di assistere tutti i 35 comuni del territorio nella cura alle persone fragili, nella consegna delle mascherine fin nelle più sperdute frazioni, oltre che nella delicatissima azione di sensibilizzazione ed informazione alla popolazione. Il Volontariato sociale, ambientale ed assistenziale capace, con la propria presenza di alleviare le difficoltà dei soggetti più deboli della nostra società, continuando a svolgere servizi che erano già garantiti prima dell’emergenza e organizzandone di nuovi proprio per contrastare il disagio sociale .Questa è solamente un minima sintesi dell’ immenso lavoro fatto dalle oltre 300 Organizzazioni di Volontariato, ma sono certo che ogni cittadino reduce dal lockdown avrà modo di aggiungere ciò che ha ricevuto dal rapporto con il nostro mondo.
Vorrei concludere che, nonostante alle sollecitazioni per un confronto e una programmazione condivisa con le istituzioni, nell’emergenza, non abbiano fatto seguito delle risposte, il Volontariato rimane disponibile ad accogliere e a soddisfare sempre le esigenze delle comunità”.