Gli sforzi sono concentrati nelle località di Campi Bisenzio, Prato, Livorno, Montemurlo
SIENA. Mentre la Toscana cerca di risollevarsi dalla grave ondata di maltempo che l’ha colpita, continua l’opera dei volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM. Ad una settimana dall’inizio dell’emergenza, l’azione dei volontari si intensifica, concentrando gli sforzi in particolare nelle località di Campi Bisenzio, Prato, Livorno, Montemurlo.
Ruspe, idropulitrici, motoseghe e motopompe: queste attrezzature si sono rivelate essenziali per affrontare gli effetti devastanti dell’alluvione in Toscana. Sotto il coordinamento del Raggruppamento Toscana, i volontari CISOM sono entrati in azione sin dal 3 novembre, mostrando una presenza costante e una preparazione esemplare che contraddistinguono il Corpo. Gli undici Gruppi CISOM toscani si sono subito attivati in risposta alla chiamata della Protezione Civile,
I volontari si stanno dedicando con impegno a coloro che ne hanno più bisogno: anziani, famiglie che hanno perso tutto in poche ore, strutture pubbliche danneggiate e infrastrutture bloccate dalle ondate di acqua e detriti. La loro missione va oltre il soccorso immediato; è un impegno costante per ripristinare una parvenza di normalità nelle comunità colpite.
Tra questi, il Gruppo Siena è stato impegnato a Campi Bisenzio, a Montemurlo e a Prato svolgendo attività di prosciugamento e ripulitura di locali allagati, sgombero detriti, drenaggio delle strade ed assistenza alle famiglie alluvionate, in linea con il motto del Corpo in nome del quale operano: tempestivi nell’accorrere, efficaci nel soccorrere.