Mentre l’impegno è ancora in corso, è quantificabile che sono stati realizzati progetti per un valore che ha già superato i 400mila euro, tutti rivolti al contrasto dell'emergenza Covid-19
SIENA. E’ una vera e propria gara di solidarietà quella a cui stanno partecipando i soci dei 66 Rotary Club del Distretto 2071 (Toscana), anche con l’ausilio dei giovani dei Rotaract, per aiutare le loro comunità ad affrontare la pandemia del Coronavirus in quella che è stata definita una sfida senza precedenti. Hanno risposto all’invito lanciato qualche settimana fa dal Governatore Massimo Nannipieri, che in una sua lettera aveva evidenziato che “il Rotary non può rimanere passivo come soggetto di impegno e solidarietà, che cerca sempre di individuare azioni di servizio verso la comunità ed i suoi maggiori bisogni sanitari e sociali tantopiù in questo tragico momento”.
La risposta è stata immediata e concreta. Mentre l’impegno è ancora in corso, è quantificabile che sono stati realizzati progetti per un valore che ha già superato i 400mila euro complessivi. I Club della Toscana si sono mobilitati per rispondere alle esigenze degli ospedali della regione, del personale sanitario, del volontariato, delle case di riposo ma anche dei bisogni dei singoli cittadini.
I Rotary Club di Siena, Siena Est, Montaperti-Castelnuovo Berardenga, Chiusi-Chianciano-Montepulciano, Vald’Elsa e Alta Vald’Elsa, uniti in questa gara di solidarieta’, hanno effettuato un’ importante raccolta fondi in favore della Misericordia, associazione di volontariato impegnata costantemente in favore dei piu’ deboli e bisognosi in questa emergenza, oltre alla fornitura di dispositivi sanitari sia con iniziative locali che in collaborazione con l’Ordine dei Medici di Siena.
Ma oltre all’impegno diretto dei Club, anche il Distretto sta cercando di finalizzare un grande e significativo progetto sanitario insieme agli altri Distretti Rotary italiani. L’importo sarà elevato nella raccolta italiana e potrà trovare moltiplicazione con contributi provenienti dal Rotary mondiale e da altre organizzazioni internazionali. Qualità sanitaria e valore finanziario per una iniziativa che altrimenti sarebbe rimasta sempre e soltanto nei Club, vero cuore dell’azione rotariana.
“Se qualcuno – afferma il Governatore Nannipieri – ancora non credeva che “il Rotary connette il mondo”, come il tema annuale del Presidente internazionale Mark Maloney – oggi può trovare dimostrazione e conferma”.