PONTEDERA. Nel fine settimana appena trascorso si sono svolte a Pontedera le certificazioni nazionali delle unità cinofile da soccorso di ANPAS, sia per nuovi brevetti che per i rinnovi annuali. Le unità cinofile sono composte da volontari soccorritori e cani addestrati e sono a tutti gli effetti una componente del sistema di protezione civile ANPAS. Infatti, vengono impiegate in attività di ricerca persone scomparse, sia in ambiente impervio/boschivo, che a seguito di crolli di edifici.
“E’ stata – ci racconta Giulia Perugini, volontaria responsabile del Gruppo Cinofilo ANPAS Zona Senese – una sessione di certificazioni che ci ha regalato grandi soddisfazioni. Avevamo 4 binomi in certificazione: Gabriella con Emy per la Pubblica Assistenza Montagnola Senese, Pietro con Cuba per la Pubblica Assistenza di Siena, Serena con Boris e Michele con Pepito per la Pubblica Assistenza di Colle Val d’Elsa. Le prove sono state, come sempre, impegnative tra ricerca in superficie e prove di palestra ed ubbidienza. Quando lavoriamo e trascorriamo insieme le domeniche per prepararci alle prove, condividiamo i sacrifici degli addestramenti, la passione e le soddisfazioni del nostro impegno. Il risultato positivo delle certificazioni è, ogni volta, una immensa gioia condivisa con tutto il gruppo ed è motivo di grande orgoglio per i referenti delle nostre associazioni e con tutte le volontarie e i volontari delle pubbliche assistenze ANPAS Zona Senese.”
I primi nuclei cinofili all’interno delle Pubbliche Assistenze sono nati alla fine degli anni Novanta e anno dopo anno si sono strutturati sino a diventare una importante risorsa della protezione civile ANPAS. Le unità cinofile da soccorso da ricerca su macerie di ANPAS sono intervenute a supporto dei Vigili del Fuoco nel terremoto del 2009 dell’Aquila, nel sisma del Centro Italia nel 2016 e nella più recente alluvione delle Marche 2022. Negli ultimi anni, anche grazie ad una progettualità riconosciuta e sostenuta dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, i volontari si sono specializzati in tale ambito e sono stati definiti gli standard per una certificazione nazionale, obbligatoria per intervenire in caso di emergenza.