Aprono i laboratori di partecipazione territoriale
SIENA. Il 2011 è l’Anno Europeo del Volontariato. L’Unione Europea, nel 10° anniversario dell’Anno Internazionale del Volontariato delle Nazioni Unite, celebra il volontariato e la cittadinanza attiva come strumenti fondamentali della nostra società europea: un riconoscimento ai circa 100 milioni di volontari che tutti i giorni fanno la differenza dedicandosi al prossimo. Il termine volontariato e associazioni di volontariato non trova però in Europa un significato comune: in particolare la Toscana, con la sua esperienza di volontariato organizzato, è un caso a se’ distinguendosi dal volontariato individuale che è quello più diffuso.
I laboratori di partecipazione territoriali si pongono infatti due finalità. “Un obiettivo – dice Luciano Gosi, Presidente della Consulta Provinciale del Volontariato di Siena – è quello di restituire un documento finale che fotografi il reale stato di salute del volontariato in provincia di Siena, frutto del confronto tra dirigenti, volontari e semplici aderenti delle nostre associazioni e che annoti eventuali criticità ed evidenzi il suo riconosciuto valore sociale”. L’altro obiettivo guarda invece verso l’Europa. “L’iniziativa messa in piedi è per noi di grande importanza – sottolinea Fabrizio Tofani, Delegazione Cesvot di Siena – Siamo consapevoli che le politiche dell’Unione hanno un grande impatto anche sulle nostre associazioni. Il documento che verrà prodotto in questo percorso condiviso vogliamo serva a portare in evidenza in sede europea la peculiarità del volontariato senese e toscano. Il nostro volontariato ha caratteristiche proprie che e’ importante vengano evidenziate e di cui è importante venga tenuto conto nelle stanze apposite” . I focus group prevedono la presenza indicativa del 70% di volontari ed aderenti delle organizzazioni di volontariato e del 30% di quadri e dirigenti delle stesse organizzazioni. Gli incontri prendono il via sabato 14 maggio con due laboratori che si svolgono in contemporanea&nb! sp;in lu oghi diversi della provincia: le associazioni della zona Valdelsa si ritrovano a Poggibonsi, e quelle della zona Valdichiana a Torrita di Siena. Sabato 21 maggio sara’ poi la volta dei laboratori che vedono coinvolte a Torrenieri le associazioni della zona Amiata – Valdorcia e a Siena le associazioni della zona Senese.
L’esecuzione del progetto CONFRONTI VOLONTARI. Saperi, idee e prospettive è affidata alla Fondazione ForTeS, che ha sede a Siena, in partnership con la rete europea REVES – Rete Europea di Città e Regioni per l’Economia Sociale. “Come ForTeS | Fondazione Scuola Alta formazione per il Terzo Settore abbiamo accolto volentieri la proposta per l’esecuzione del progetto della Consulta Provinciale del Volontariato di Siena e della Delegazione Cesvot locale. ForTes è un’istituzione di respiro europeo e internazionale – commenta Adriano Scarpelli, Coordinatore generale ForTeS – ma siamo consapevoli di avere le radici nel territorio: quindi è naturale per noi voler contribuire ad accrescere il capitale sociale locale e trasferiamo così competenze e know how acquisiti a livello internazionale riportandoli poi sul territorio.”