POGGIBONSI. Una nuova iniziativa sta prendendo il via in questi giorni presso la Misericordia di Poggibonsi. Di cosa si tratta ce lo spiegano Sara, Leonardo e Silvia, i tre giovani volontari che hanno dato vita a: ”STAPPA… perché riciclare aiuta il sociale” questo il nome/slogan che hanno dato al progetto mutuato dalla Misericordia di Campi Bisenzio.
“Il periodo storico che stiamo affrontando -dicono i tre giovani- evidenzia l’importanza di riciclare in modo corretto al fine di impattare il meno possibile sull’ambiente. A livello mondiale consumiamo un milione di bottiglie in plastica al giorno e più della metà della plastica prodotta, dopo nemmeno un anno di vita, diventa un rifiuto senza essere riciclata o riutilizzata.
Noi, Volontari della Misericordia, grazie a questo progetto, vogliamo contribuire ad invertire questa tendenza chiedendo un semplicissimo sforzo: raccogliere materiale plastico come tappi in plastica per la chiusura di bottiglie, confezioni del latte, astucci e flaconi per alimenti e saponi, attentamente lavati, nelle cui etichette, o direttamente su di essi, sia presente uno dei marchi “HDPE”, “PE-HD” oppure “2”, che indicano il polietilene ad alta densità, materiale plastico abbastanza pregiato, molto diffuso in commercio.
Il punto di raccolta si trova presso la sede della Misericordia, in via Alessandro Volta 38/a, ma nei prossimi mesi è nostra intenzione crearne altri confidando nella sensibilità e collaborazione degli esercenti locali.
Il materiale plastico raccolto sarà venduto ad un’azienda toscana che lo riciclerà per dargli nuova vita; il ricavato sarà utilizzato per l’acquisto di materiale socio-sanitario (carrozzelle, stampelle, ecc). E’ chiara quindi la doppia valenza sociale di questo progetto -concludono tre giovani- dal punto di vista ecologico e da quello solidaristico”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questa iniziativa -a parlare è il Governatore della Misericordia Vallis Berti- per tre motivi: perché è stata interamente sviluppata da tre giovani che hanno messo il loro entusiasmo e le loro capacità al servizio del mondo del volontariato, perché aiuta l’ambiente e al tempo stesso il sociale, visto che il ricavato andrà nell’acquisto di ausili da dare in comodato gratuito ai bisognosi. Spero, e mi auguro, -conclude Berti- che altri giovani seguano il loro esempio virtuoso. e soprattutto che a questa iniziativa sia data particolare attenzione al fine di raggiungere l’obbiettivo prefissato”.
Per aiutarvi nella raccolta Sara, Leonardo e Silvia hanno approntato anche una semplicissima guida online consultabile inquadrando il QR-code (in locandine e volantini) o raggiungibile al link https://forms.gle/LZWZ8VmA54YLy8KX8.
Buona raccolta a tutti!