Ancora 14 giorni per partecipare alla campagna solidale per aiutare i clown dottori che applicano i principi della comicoterapia in contesti di disagio socio-sanitario
MONTERIGGIONI. Ancora 14 giorni per contribuire a un crowdfunding molto speciale fra quelli sostenuti da Fondazione ChiantiBanca: si tratta di “Adotta un clown”, ed è ospitato sulla piattaforma Eppela (leader in Italia per il crowdfunding reward based, ovvero con il sistema delle ricompense) proposto dalla Cooperativa Chez Nous Le Cirque. Ed è, appunto, sostenuto da Fondazione ChiantiBanca sul proprio spazio su www.eppela.com, CrowdChianti. I Clown Dottori sono operatori socio-sanitari professionali che applicano i principi della comicoterapia in contesti di disagio socio-sanitario. Lavorano generalmente in coppia, non sono medici ma clown travestiti da dottori che hanno seguito un iter formativo apposito per svolgere questa professione. Il luogo in cui questa figura professionale è più riconosciuta è certamente il Reparto Pediatrico, dove i Clown Dottori operano per rendere migliore la qualità della degenza dei bambini, per facilitarne le cure e, puntando all’ottimizzazione relazionale delle risorse coinvolte, per fare dell’intero reparto l’obiettivo dell’intervento terapeutico. Servendosi della piccola magia, della musica, di gags comiche e di una delicata improvvisazione queste figure hanno il compito di combattere la paura, lo stress e il dolore che caratterizzano le giornate dell’ospedale; questi speciali operatori, attraverso l’arte del clown, usano l’arma della comicità e dell’ironia per cambiare in positivo il segno alle emozioni. Negli ultimi anni i finanziamenti a sostegno di progetti come questo sono stati drasticamente ridotti e ulteriori riduzioni sono previste per il futuro, ma il bisogno che i piccoli pazienti esprimono e la conferma che di tale bisogno le famiglie e il personale ospedaliero richiedono è sempre maggiore. A chiunque potrebbe capitare (o è già capitato) di passare un periodo in ospedale ed è per questo che i “clown dottori” chiedono aiuto, per fare di questo momento – non così lontano dalle nostre vite – un’esperienza meno traumatica per tutti. Il sostegno sarà fondamentale per aiutarli a rendere l’ospedale un posto che non fa troppo spavento, un posto dove è permesso ridere come in tutti gli altri luoghi. Sostenendoli si sarà così responsabili del “contagio” dell’unica sana malattia: la risata! I fondi che grazie al sostegno verranno raccolti andranno a contribuire al prolungamento dei progetti di clown terapia nelle pediatrie degli ospedali di Pontedera, Lucca, Empoli, Pisa e Massa. Il contributo sarà fondamentale per evitare la riduzione o, nei casi peggiori, l’interruzione del percorso comico-terapico che negli anni la Cooperativa si è impegnata a costruire con gli utenti del servizio e con il personale di reparto. La raccolta sta avendo un grandissimo successo, ed è frutto del contributo di tantissimi sostenitori. Ognuno dei quali ha aggiunto il suo piccolo mattoncino in cambio di una “ricompensa”. Per scoprire il crowdfunding, vedere le ricompense e, soprattutto, contribuire, il link è questo: https://www.eppela.com/it/projects/10689-adotta-un-clown.