Il seminario, in programma alle ore 10 nel Palazzo della Provincia, conclude il corso "Accoglienza integrata”
SIENA. Una riflessione corale sul sistema di accoglienza diffuso perseguito in Toscana andrà a chiudere, sabato 16 dicembre, il corso “Accoglienza integrata, tra pratica e nuovi bisogni”, promosso da Arcisolidarietà (capofila), Cantiere 17 e Associazione migranti di San Francesco, in collaborazione con Cesvot, Centro Servizi Volontariato Toscana. Il seminario, in programma alle ore 10 in Sala Aurora, all’interno del Palazzo della Provincia in Piazza Duomo a Siena, vedrà partecipare Fabrizio Nepi, presidente della Provincia di Siena; Anna Ferretti, assessore alle politiche sociali del Comune di Siena; Serenella Pallecchi, presidente Arcisolidarietà Siena; Don Doriano Carraro, presidente dell’Associazione Migranti San Francesco; Maia Aglietti, consigliera dell’Associazione Cantiere 17 e Simone Ferretti, responsabile immigrazione Arci Toscana.
Il corso gratuito ha proposto undici appuntamenti interattivi, con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche sui temi legati all’accoglienza e all’assistenza dei migranti sul territorio senese. L’obiettivo primario è stato quello di accrescere le competenze di chi già lavora o ha interesse a operare nel settore e di far acquisire nuove conoscenze su percorsi migratori, tratta delle donne, fragilità psichica e prevenzione di atteggiamenti omofobi nei gruppi migranti, coinvolgendo nelle lezioni antropologi, avvocati, psicologi e psicoterapeuti. L’iniziativa ha beneficiato del sostegno di Arci Toscana, Prefettura di Siena, Comune di Siena, Circolo Arci Blue Train Club, Auser comunale di Siena e Cooperativa sociale Pangea.