SIENA. Nonostante i timori e le incertezze, finalmente il turismo a Siena è tornato come era ai tempi d’oro, ovvero prima della pandemia. Dopo oltre due anni di fermo quasi totale, inframezzato solo dalle brevi parentesi estive, il 2022 sembra proprio determinato a essere l’anno della ripartenza. Il trend positivo si è fatto sentire fin da subito, senza attendere la stagione estiva. Nei due anni precedenti, il periodo da giugno a settembre aveva visto un’impennata nelle prenotazioni all’interno dell’Italia, anche grazie al bonus vacanza e all’impossibilità di andare all’estero o, comunque, correndo il rischio di non poter rientrare in Italia.
Anche gli stessi operatori del settore hanno attivato ogni possibile mezzo e canale per attirare nuovamente il turismo e far ripartire una macchina che sembrava essersi inceppata. Tra i corsi frequentati per imparare l’inglese, il maggior impegno nella promozione tramite Internet e i social e l’organizzazione di eventi ed escursioni ad hoc, anche disponibili in lingua straniera, Siena si è voluta riappropriare di un turismo che le appartiene: quello internazionale.
Il turismo straniero ha un ruolo importante nell’economia del turismo della nostra città: in termini percentuali, parliamo di circa il 56% sul totale delle presenze turistiche e, quindi, delle entrate. Il maggior contributo viene dato, anche storicamente, dai visitatori che provengono dagli Stati Uniti, dalla Francia e dalla Germania. Purtroppo, viste le attuali vicende internazionali e legate in parte ai timori della pandemia, sono risultate molto minori le presenze provenienti da Asia e Russia. In ogni caso, sono stati raggiunti risultati assolutamente incoraggianti e che fanno sperare per il meglio anche in futuro.
La differenza infatti tra i dati registrati nel 2022 e il 2021 si è fatta sentire già da da gennaio ed è proseguita fino alle ultime informazioni disponibili.
Le attrazioni turistiche più amate di Siena
Per chi ci vive, Siena è bella in ogni angolo e in ogni viuzza, con la sua caratteristica struttura medievale e i dintorni, tra i più ameni d’Italia. Quali sono le preferenze dei turisti invece?
- Piazza del Campo è la prima meta che i turisti vogliono visitare, dato che è considerata una delle piazze più belle e caratteristiche al mondo. Oltre alla leggera pendenza del terreno, è la struttura che rende unica questa piazza: la forma a conchiglia è infatti suddivisa in 9 diversi spicchi, che possono essere ammirati nella loro totalità solo dalla Torre del Mangia;
- La Torre del Mangia è un altro luogo immancabile nel tour di Siena. Questo meraviglioso palazzo vanta la bellezza di ben 400 scalini interni, che portano fino in cima alla torre, la quale ha un’altezza di circa 88 metri. Lo spettacolo che si può però godere dall’alto della torre è talmente mozzafiato che anche le vertigini devono arrendersi. Il nome particolare è dedicato a quello che dovrebbe essere stato il primo custode della torre, un uomo che amava particolarmente spendere i propri risparmi nelle osterie del paese e che quindi mangiava (letteralmente!) i suoi guadagni;
- Il Museo Civico di Siena è uno dei luoghi più amati soprattutto dagli appassionati di arte, visto che ospita la famosa opera di Ambrogio Lorenzetti, Allegoria del cattivo e del buon governo, risalente a circa 1340, un vero vademecum su come dovrebbe essere strutturato in buon governo e che forse dovremmo andare a riguardare ancora oggi. Un’altra opera importante contenuta nel museo Civico è la Maestà di Martini, una tipica opera di carattere religioso, ancora oggi tra le più apprezzate in tutto il mondo.
Immancabili ovviamente, oltre alle mete turistiche, sono le esplorazioni dei piatti tipici di Siena e soprattutto, dei vini di cui i turisti amano portare a casa diverse bottiglie, come ricordo della loro indimenticabile vacanza senese.