Coach Braccagni: "Sarà una grande emozione"
SIENA. È tempo di fare sul serio per la Virtus. Domani sul parquet di Colle (palla a due ore 18) comincia
ufficialmente la stagione: primo turno del girone B di Coppa Toscana, che comprende anche il Basket Asciano. A
presentare la sfida tra Colle Basket e Virtus Siena il coach rossoblù Francesco Braccagni.
Quello del PalaFrancioli sarà il primo appuntamento ufficiale della nuova stagione: che obiettivo vi prefiggete per la Coppa Toscana?
L’obiettivo è sempre quello di vincere. Domani giochiamo la prima gara ufficiale e vogliamo portare a casa la vittoria.
In queste due settimane abbiamo lavorato bene, anche se siamo ancora un po’ indietro ma a questo punto della stagione
è normale.
Tempo di preparazione e quindi di grande attenzione per la condizione fisica: come stanno i tre ragazzi che non hanno disputato l’amichevole contro Cecina?
Imbrò e Bianchi saranno sicuramente della partita, mentre la situazione di Bonelli è ancora da valutare. Verrà in
panchina con noi, poi valuteremo a gara in corso se impiegarlo o meno.
Come valuti lo scrimmage con Cecina?
È stata una gara molto positiva. Cecina è una squadra forte fisicamente e molto superiore a noi a livello tecnico, una
squadra che l’anno scorso ha sfiorato l’A2. Abbiamo fatto una buona partita a tratti, pur patendo molto la loro fisicità.
Ma siamo andati bene dal punto di vista tecnico.
Quali sono le tue emozioni per questo ritorno a Colle, dove hai ricevuto il tuo primo incarico da capo-allenatore?
A Colle ci sono nato, ci ho giocato per diversi anni e ho pure allenato. Per me Colle significa casa e per questo sarò
sicuramente emozionato.
Che tipo di avversario ti aspetti?
L’allenatore è Luigi Vertaldi, un mio ex compagno di squadra, un amico che conosco bene. Mi aspetto una squadra che
lotti come lui: Gigi infatti è sempre stato un grande lottatore. A livello tecnico non so a che punto sono, conosco
qualche ragazzo ma non posso azzardare un giudizio.
Così come avvenuto con Cecina, ci sarà spazio per i giovani?
I giovani devono crescere assieme a tutta la squadra, ci sarà sicuramente spazio per loro.