In programma nelle sedi di Contrada dal 30 maggio all’1 giugno
SIENA. Da giovedì 30 maggio a sabato 1 giugno, Siena torna capitale del mondo della comunicazione. Per il terzo anno consecutivo ospita il Festival del Giornalismo, organizzato dal Gruppo Stampa Autonomo Siena, in questa edizione con la partnership dell’agenzia di stampa Redattore Sociale, il cui direttore Stefano Caredda sarà presente nei giorni dell’evento. Cinque gli incontri in calendario, ospitati dai musei e dalle sedi di altrettante Contrade.
“Si parlerà di intelligenza artificiale – dice Giovanna Romano, presidente Gruppo Stampa -, di sport nell’anno in cui si disputano Olimpiadi e Paralimpiadi, di giornalismo culturale partendo da esperienze del territorio come i ritrovamenti archeologici di San Casciano dei Bagni o il progetto del San Domenico a San Gimignano, del ruolo degli inviati di guerra che purtroppo torna di altissima attualità e della narrazione del femminicidio”.
Più di 40 i relatori, tutti nomi di assoluto rilievo nel panorama giornalistico italiano in rappresentanza delle più conosciute testate nazionali: “Sarà nostro ospite a Siena anche Alberto Barachini, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’informazione e all’editoria – annuncia Romano -, e mi fa molto piacere rilevare come molti colleghi partecipanti alle prime due edizioni del Festival abbiano chiesto di poter tornare, di fatto ampliando il numero degli interventi all’interno dei panel inizialmente previsti. La manifestazione richiede un lavoro organizzativo di 7 mesi che ho condiviso sia con i consiglieri uscenti, sia con il nuovo consiglio dell’associazione entrato in carica da due settimane, dopo le elezioni per il rinnovo delle cariche: a tutti va il mio forte ringraziamento per l’opera svolta”.
Il presidente della Fondazione Mps, Carlo Rossi, ha ribadito “l’importanza di un tema come quello dell’informazione, che attraverso i vari mezzi di comunicazione ha un’influenza quotidiana sulle nostre vite. Il fatto che questo festival sia giunto alla sua terza edizione, che abbia cioè acquisito una sua continuità, ne garantisce il successo”.
“Le Contrade si mettono al servizio della città per eventi di questo tipo – ha dichiarato Carlo Piperno, pro-rettore del Magistrato delle Contrade -, lo fanno ospitando all’interno dei proprio luoghi eventi come questo, che permetteranno di far capire anche a chi non è senese cosa ci sia dietro quei quattro giorni e quel minuto e mezzo di corsa che un po’ tutti conoscono”.
“Oggi discutere di giornalismo vuol dire discutere di democrazia – ha concluso Antonio D’Agnelli, responsabile comunicazione Unisi -, perché a fronte di un sistema informativo debole, che in certe realtà diventa addirittura a rischio, in pericolo non c’è solamente la salvaguardia dei posti di lavoro, ma la tenuta stessa del sistema democratico”.
Tutti i corsi del Festival del Giornalismo di Siena sono accreditati per il percorso di formazione permanente dell’OdG. Le iscrizioni sono già aperte accedendo a formazionegiornalisti.it > Ente Terzo Formatore > Redattore Sociale.