SIENA. Rossana Salluce si è candidata alla segreteria comunale del Partito Democratico di Siena.
“Con emozione sincera e profonda, ho presentato la mia candidatura alla segreteria dell’Unione comunale del Partito Democratico di Siena. La scelta di percorrere “la strada meno battuta” dell’impegno politico, personale e al tempo stesso collettivo, nasce dalla volontà di restituire a Siena almeno parte delle occasioni che, dal 1997 – anno in cui mi sono trasferita per seguire il corso di Laurea in Giurisprudenza – la città mi ha offerto. Una candidatura di speranza e di consapevolezza: la speranza di offrire una prospettiva nuova e differente, nella sostanza e nei metodi dell’agire politico; la consapevolezza della difficoltà e al tempo stesso della bellezza della sfida a cui sono – anzi, siamo – chiamati nel liberare nuove energie per dare una prospettiva altra alla Città. Da qui il Punto. A capo che costituisce lo slogan della mozione”.
É quanto dichiara Rossana Salluce, avvocata, professionista e presidente dell’Associazione Donna chiama Donna, dopo aver depositato la candidatura alla carica di segretaria comunale del Partito Democratico di Siena, alla guida di una compagine unita e plurale che in lei si riconosce.
“Immagino un Partito Democratico contemporaneo, che curi le ferite del tempo presente e guardi con rinnovata fiducia al futuro senza costantemente rivolgersi ad un passato che non può tornare. Un Partito Democratico cittadino che liberi le energie presenti in Città, che affermi con forza i valori costituzionali di giustizia ed equità, di coesione e di cura di chi non ce la fa: è lì che tutte e tutti noi dobbiamo essere. Un Partito Democratico di servizio e utile, radicato in Città, costantemente impegnato, che faccia tesoro delle esperienze di militanti, di iscritte e iscritti, di simpatizzanti e di coloro, “popolo delle primarie”, che all’ultimo congresso nazionale hanno portato nuova linfa alla nostra comunità”.
Tra gli obiettivi della candidata alla segreteria Salluce figura anche il naturale e necessario impegno ad organizzare l’opposizione in Città e a sostenerne l’attività in Consiglio comunale: “il mal-governo della destra cittadina impone di non limitarci alla semplice denuncia di ciò che non va. Occorre fare uno sforzo in più: essere il perno di una grande alleanza progressista, testardamente unitari, senza pregiudizi e chiusure nei confronti delle forze civiche e sociali che si riconoscono nei valori del campo progressista. Un nuovo fronte comune che discuta stabilmente con le forze sociali, con il mondo del volontariato, della cultura, del turismo, dei servizi, della ricerca, per dare a Siena, alle sue cittadine e cittadini e a chi la vive quotidianamente un nuovo orizzonte di speranza”.