Gli elaborati degli studenti esposti al Santa Maria della Scala
di Lorenzo Croci
SIENA. E’ stata inaugurata questa mattina alle ore 10.30, presso il Santa Maria della Scala, l’esposizione didattico educativa per la 15esima edizione di “A ritrovar la Diana”, realizzata dagli alunni delle scuole elementari e medie di Siena e provincia su proposta dell’associazione “La Diana” nonché grazie al patrocinio da parte del Comune di Siena e “Acquedotto del Fiora”. La mostra, che può essere visitata fino a domenica 22 maggio in orario 11.00-13.00 e 14.30-17.30 propone gli elaborati degli studenti, frutto del progetto “Siena e i bottini” e portato avanti dall’associazione “La Diana”, la quale ha permesso agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di entrare in contatto con l’inestimabile valore dei bottini senesi. Difatti, tutti gli alunni delle classi sono state guidati dai volontari dell’associazione, i quali hanno condotto gli alunni anche alla scoperta di un tratto del Bottino Maestro di Fonte Gaia. “Siena e i bottini – ha dichiarato il presidente dell’associazione “La Diana” – ha offerto la possibilità agli studenti di entrare in contatto non solo con i bottini, ma anche con gli acquedotti medievali che ancora oggi forniscono le varie fonti senesi, oltre a sensibilizzare i giovani a un uso più consapevole di una risorsa preziosissima”
Rivolto invece solamente agli alunni delle scuole primarie il progetto “Acqua da bere” (promosso da Acquedotto del Fiora e Legambiente), il quale ha fatto conoscere ai ragazzi le qualità fisico-chimiche dell’acqua, insegnando loro a riconoscere la qualità e la sicurezza igienico-sanitaria della risorsa idrica che arriva nelle case, nonché sottolineando tutta la sua importanza e la sua assoluta scarsità quantitativa. “Siamo felici della risposta avuta dai ragazzi – ha commentato i presidente di “Acquedotto del Fiora” Tiberio Tiberi – i quali mettono sempre grande impegno ed entusiasmo nei progetti che pensiamo per loro in sinergia con le associazioni del territorio. Insegnare a coloro che saranno i cittadini di domani comportamenti virtuosi in materia di acqua è fondamentale per costruire u futuro migliore, all’insegna della sostenibilità idrica e ambientale”.
Il saluto da parte dell’amministrazione comunale è stato portato dall’assessore all’Ambiente Paolo Mazzini, il quale ha così dichiarato: “ l’acqua rappresenta l’elemento fondamentale perché la nostra comunità si è formata sul territorio, e l’acqua di è dovuta andarla a cercare; questo ha fatto si che importanti tecnologie nel corso degli si siano sempre più sviluppate in questo basilare ambito”.