SIENA. Da Potere al Popolo riceviamo e pubblichiamo.
“Il consiglio comunale di Siena ha votato all’unanimità una mozione che invoca il blocco della fornitura di finanziamenti all’autorità palestinese, afferma il diritto di Israele di radere al suolo Gaza e portare avanti il genocidio del popolo palestinese.
Una mozione del genere, mentre a Gaza bombardano scuole ed ospedali e sono già morte più di 7mila persone, di cui il 40% bambini (fonte OMS), serve solo a mostrarsi fedeli alla linea governativa e affidabili sostenitori degli interessi occidentali in Medio Oriente; ignorando completamente la violazione da parte di Israele di una lista infinita di risoluzioni, accordi e norme del diritto internazionale. Inoltre, é avvilente l’ipocrisia degli emendamenti dell’opposizione di centrosinistra, che ha voluto inserire, accanto al sostegno unilaterale ad Israele e alla sua linea guerrafondaia, un appello alla pace e un richiamo agli accordi di Oslo.
Riteniamo intollerabile che il consiglio comunale sostenga il massacro di un popolo intero, ignorando la presa di posizione di una parte rilevante della comunità senese.
Numerosi senesi hanno infatti dimostrato nelle piazze, chiedendo lo stop immediato dei bombardamenti su Gaza, l’invio immediato di aiuti umanitari e il riconoscimento dello Stato Palestinese.
Evidentemente chi siede in consiglio, che sia in maggioranza o all’opposizione, è più sensibile agli interessi della NATO che quelli della cittadinanza”.