La situazione oggi in città
di Letizia Pini
SIENA. Facendo gli auguri a tutta la popolazione Senese per l’imminente Pasqua, il sindaco De Mossi ha reso pubblica la situazione al 31 marzo 2021: i casi totali che si sono verificati sono 129 e siamo di fronte ad un picco mai registrato finora all’ospedale. I nuovi casi sono 7; a domicilio 3+3; la media intensità di cura è a 109, per la TI siamo a 20, la Pediatria ha 1 caso. “Siamo vicini al limite”, ha detto il primo cittadino.
Lo storico delle persone scomparse è di 164 e i nuovi decessi sono 3. Dal 26 di marzo al 1 di aprile c’è stato un incremento per i degenti Covid di 22 casi. siamo passati da 127 casi a 129. Più 2 in terapia intensiva, 2 media Intensità e 8 ricoveri ordinari.
“Non voglio creare allarmismo ma chiedo attenzione. Dobbiamo essere più forti della pandemia e di questo insidioso virus. Chiedo solo ai senesi di porre ancora di più attenzione: ce n’è stata tanta, ma si deve intensificare senza allarmismi o scoramento: si deve essere più forti del Covid”, questa la ricorrente esortazione di Luigi De Mossi a tutti.
Per l’aggiornamento quotidiano dei dati Covid da parte dell’Asl Sudest vedi qui
Alcuni dati sull’andamento delle vaccinazioni le dosi – complete – somministrate nel periodo 30-31 marzo sono :
Pfizer 182 a Pian d’Ovile; pazienti a domicilio, 12
AstraZeneca, al Pala Giannelli 350 dosi
Moderna sempre in Pian d’Ovile, 132 dosi.
“Confidando nell’arrivo dei vaccini, l’operazione potrà andare più spedita. a favore della scesa della curva in modo consistente. E’ un appello rivolto al Governo, perché i nostri operatori sono stati e sono encomiabile”, sottolinea sempre il sindaco.
Per il progetto ‘Scuole Sicure’ presso la Farmacia Comunale 3 della Stazione sono stati effettuati il primo giorno martedì 30 marzo 30 tamponi e il 31 altri 30 tamponi per un totale di 60 tamponi, tutti risultati negativi. Dalle 11,00 alle 15,00 di oggi sono in corso altri tamponi.
L’assessore Appolloni è in contatto con le Farmacie e con il Rettore del Magistrato delle Contrade perché potrebbe esserci la possibilità di utilizzare spazi di alcune Società di Contrada per effettuare sia tamponi che le stesse vaccinazioni, una volta a disposizione le dosi, con il necessario coordinamento per cui si sta raccogliendo adesioni di altri volontari e medici in pensione. “Stiamo lavorando a creare più opportunità e disponibilità di spazi una volta arrivate le nuove dosi tanto attese – spiega De Mossi -. Chiediamo alla popolazione di fare attenzione: dobbiamo essere più forti della pandemia”.
A causa del ritardo della fornitura dei AstraZeneca oggi le prenotazioni del primo aprile slittano al 7 aprile con gli stessi orari e punto vaccinale già indicato in precedenza. Chi volesse cancellare può farlo e riprenotare presso il portale della regione. Categorie vulnerabili e il sostegno dei minori di 16 verranno contattate direttamente.
Le categorie oncologiche, autoimmuni, con immuno-deficienze primitive, con malattie neurologiche, trapianto di organo solido, di cellule staminali emopoietiche saranno contattate direttamente dalle strutture sanitarie e non devono effettuare la prenotazione sul portale. Le persone con altre gravi patologie e disabilità già registrate sul portale riceveranno un avviso per prendere il proprio appuntamento sul portale quando i vaccini arriveranno in Toscana. I vaccini che verranno utilizzato saranno Moderna.
Invece i familiari e le persone di sostegno di oltre mille ragazzi e ragazze estremamente vulnerabili saranno contattati direttamente e riceveranno il vaccino AstraZeneca.
Le regole per i giorni di Pasqua
- il 3-4-5 aprile tutta Italia sarà zona rossa
- si può andare a fare visita ai parenti in un’abitazione privata all’interno della propria regione e una volta sola al giorno tra le ore 5,00 e le ore 22,00; massimo 2 persone più eventuali figli sotto i 14 anni o non autosufficienti conviventi
- per le Seconde Case, gli spostamenti sono consentiti anche durante al settimana di Pasqua a condizione che: si sia residenti in Toscana e la seconda casa sia all’interno della regione; lo spostamento è fatto solo dal nucleo famigliare convivente proprietario della seconda casa; la casa non deve essere abitata né affittata; essere di proprietà o in affitto prima del 14 gennaio del 2021; si deve essere muniti di modulo di autocertificazione.
“L’andamento dei contagi per fascia di età e l’andamento della curva dal 2 marzo ad oggi: la curva si sta alzando: nessun panico non scoramento ma attenzione. Il 2 di marzo avevamo 455 contagiati; il 4, 478; l’8, 599; il 9, 602; 11, 597; 15 e 16 marzo, 541; il 22, 481; il 23, 477; dal 25 al 31, nuova risalita: 25 marzo 480; 29 481; il 31 484. Significativo che l’aumento di 6 contagiati nella fascia tra i 15 e i 18 anni, cioè nella fascia della scuola media superiore”.
Infine solo 1 sanzione il 31 marzo.
Il Sindaco risponde alle domande su quali siano le azioni da intraprendere per far ripartire la città e la stagione teatrale. “Si rischiano due tipi di pandemie alla fine di quella virale: una sociale e una economica”, specifica.
“Quali misure intraprese per superare questo problema. Il momento di riapertura complessivo deve essere basto su due cose: una medicina per la pandemia sociale è la Cultura, perché tramite la cultura possiamo evitare certe situazioni perché l’assenza di interazione sociale rende le persone, soprattutto i più giovani, particolarmente aggressivi.
Il secondo aspetto è dato dal turismo. Una più facile socializzazione ci è rappresentato dal turismo una volta che potremo riuscire dai nostri recinti. Questa ha una ricaduta sulla città a vocazione turistica che va implementata meno mordi e fuggi e necessaria. Il Comune è disponibile a dare possibilità a chi vorrà investire nel nostro territorio con standard di qualità civile e di accoglienza deve essere e rimanere alto. La chiusura ora si spera consenta un’apertura estiva che permetta programmazioni a cui siamo abituati, ma sarà possibile valutarlo solo più avanti.
Son state messe a disposizione le Logge del Papa per una programmazione sui burattini, con un programma già definito che sta per andare in Giunta per i bambini che aveva già riscosso un notevole successo lo scorso anno incrementando l’attività avendo tolto la struttura che c’era. Lo stesso spazio è stato dato anche alla contrada del territorio la possibilità di utilizzarlo e potrà essere utilizzato per effettuare tamponi e/o vaccinazioni se necessario. Un cartellone estivo di eventi già esiste per consentire alle generazioni che sono state soffocate nella chiusura e nella loro socialità di poter partecipare a questi eventi.
Ma non solo teatro – siamo in coproduzione con il Teatro La Pergola di Firenze: un contatto con il Designer Marini porterà un allestimento al Santa Maria della Scala; una mostra fotografica all’Isola d’Arbia per l’archeologia industriale curata dall’Arch. Carlo Nepi; il programma di Dante; il programma per Tozzi; la Collezione Spannocchi; allestimenti della Permanente della donazione di una signora di Verona che vuole rimanere in anonimato al sesto livello della Squarcialupi. Oltre a questo rimangono i cantieri aperti al Santa Maria della Scala che daranno la disposizione di altri spazi: la Strada Interna, la Corticella e i Depositi, con altre uscite di sicurezza che consentiranno di passare da 1000 visitatori a 1800 in contemporanea superiori anche agli Uffizzi di Firenze. Come città d’arte avevamo pensato con l’Assessore Tirelli – continua il Sindaco – di fare pacchetti con Perugia e Firenze. Lo scorso anno la città era stata percepita come sicura e si spera che questo anno sia lo stesso. Siamo in una zona telegenica e fotogenica è creare opportunità e occasioni come venire a visitare la Collezione Spannocchi o la pavimentazione del Duomo. Creare occasioni anche di coordinamento con altre città con cui operare. La visita all’Elba era volta a questo, per fare degli Uffizzi diffusi, coinvolgendo alcune parti del Santa Maria della Scala”.
Alla domanda sull’assessore alla Sanità Simo,ne Bezzini, il primo cittadino risponde che “Questo non è il momento delle sostituzioni, che si fanno solo con responsabilità diretta ed inefficienza accertata. In questo momento è necessario fare una valutazione più ampia ed è necessario che arrivino i vaccini: sugli assetti non ingerisco. Non ci deve essere un corto circuito tra Regioni e Comuni, e tra Governo e Regioni. Il tema è l’efficienza e l’operatività. E’ il Governo in questo caso che deve mandare i vaccini”.
Interrogato sul Monte dei Paschi risponde di attendere l’Assemblea del 6 aprile per capire quali azioni intraprendere. Tra le cose che il Comune ha chiesto in Assemblea ci sono il mantenimento della Direzione Generale a Siena, l’occupazione e il rapporto con il territorio. Oltre alla necessità degli indennizzi, quelli che saranno valutati opportuni e necessari per quanto riguarda gli ultimi aumenti di capitale che sono stati fatti.
Interrogato anche sulla ‘ristorazione’ ribadisce che “… la scelta è della Regione. Per parte mia a condizioni di sicurezza si possa riaprire per i ristoranti. La prima dignità dell’uomo è il lavoro, non tanto i ristori, importanti ma non sufficienti. Stiamo lavorando a riconcedere il suolo pubblico come lo scorso anno e creare pacchetti turistici con i ristoranti, per chi lo volesse; potrebbe essere già qualcosa per sostenere la nostra economia. Il tema dei ristoratori e dei bar e di tutte le attività che vivono sul territorio sono fondamentali. Non dipende da noi ma faremo in modo di farci sentire in Regione non appena le condizioni lo permetteranno”.