Le microimprese che si rivolgeranno a MdS per un finanziamento, potranno beneficiare di servizi forniti da RTI-Siena per le loro esigenze aziendali

SIENA. Ratificata la convenzione tra Microcredito di Solidarietà, di cui Banca Mps è cofondatore e maggiore azionista, e Rete Imprese Italia–Siena per l’affidamento dei servizi di assistenza alle microimprese clienti di Microcredito, che contribuisce a dare attuazione alle disposizioni della Banca d’Italia, con riferimento ad uno dei requisiti previsti dal D.M. 176/2014 che norma l’iscrizione nel nuovo elenco degli operatori del microcredito.
L’Associazione RTI è l’organismo rappresentativo comune delle quattro associazioni di categoria del territorio senese: Confesercenti, Cna, Confcommercio e Confartigianato, che dispongono di numerosi uffici nella provincia di Siena, uffici che si pongono come punto di riferimento per tutte le esigenze delle imprese artigiane e commerciali.
Le microimprese che si rivolgeranno a Microcredito di Solidarietà per ottenere un finanziamento, potranno beneficiare anche di servizi ausiliari forniti da RTI-Siena per le loro esigenze di operatività aziendale di diversa natura (amministrativa, contabile, strategica, formativa, ecc.) più complesse rispetto a quelle basilari da sempre fornite dalle strutture interne di Microcredito.
In particolare RTI-Siena offrirà a titolo completamente gratuito servizi diversi, quali ad esempio il supporto alle strategie di sviluppo e di miglioramento delle attività, e formazione sulle tecniche di impresa e sull’uso di tecnologie più avanzate. Fornirà anche supporto per la risoluzione di problemi legali, fiscali e amministrativi e potrà affiancare le imprese nell’individuazione di eventuali criticità nel proprio progetto aziendale. Grazie al sostegno delle associazioni di categoria, le microimprese clienti di Microcredito potranno individuare le aree di miglioramento dell’azienda e fare impresa in maniera più strutturata.
“Grazie a questa convenzione con Rete Imprese Italia, che ringraziamo per la loro grande disponibilità – ha commentato Mario Marzucchi, presidente di Microcredito di Solidarietà – saremo in grado di fornire assistenza aggiuntiva a tutti i clienti che abbiano bisogno di supporto riguardo a questioni collaterali rispetto alla sola concessione delle linee di credito. Si tratta di un risultato positivo soprattutto per l’impatto pratico che questa convenzione avrà su tutte le microimprese nostre clienti. Dal 2006 Microcredito di Solidarietà cerca di fornire sostegno a soggetti del territorio in situazioni di difficoltà temporanea o che si trovano nell’impossibilità di accedere al credito bancario ordinario. Questa convenzione è un passo in avanti che permette alle microimprese di avere a disposizione un’ulteriore possibilità per dotarsi degli strumenti necessari per entrare o competere sul proprio “mercato”, sostenendo tutti quei microimprenditori che vogliono investire nella propria attività e nella propria crescita professionale”.
“In tempi normali il microcredito non veniva preso in considerazione dalla aziende in quanto era più semplice rivolgersi ad un Istituto Bancario dove somme ben più consistenti venivano erogate con estrema facilità – osserva Carlo Conforti, Presidente di Rete Imprese Italia – con l’entrata in vigore della normativa Basilea ai vari livelli, e con la estrema stretta nelle erogazioni attuata dal mondo bancario, il Microcredito può ora offrire nell’immediato una opportunità per il superamento di problemi tangibili. L’accordo sottoscritto vuol dare una mano a chi, magari con un piccolo investimento, potrebbe riuscire a creare una piccola impresa ma è frenato da adempimenti e burocrazia. Il nostro ruolo sarà quello di assistere questo percorso per aiutare chi avrà la forza, la volontà e la capacità di intraprendere”.