Nannizzi (Confesercenti): "Si tenga più conto della situazione di chi ci lavora"
SIENA. “Alle grandi difficoltà che già affliggono le attività commerciali in questo periodo, gli esercenti di Siena centro in questi giorni devono far fronte anche con un affollamento di lavori pubblici. Non è esattamente quello di cui avrebbero bisogno”. Così Leonardo Nannizzi, presidente di Confesercenti, dà voce alle lamentele raccolte scendendo da porta Camollia, date le concomitanze dei giorni scorsi: “pochi giorni fa una nuova Ordinanza comunale ha protratto la durata dei lavori di pavimentazione stradale che erano stati inizialmente avviati in settembre, e che ci si aspettava sarebbero stati completati prima della fine di ottobre – osserva – non solo: il 29 ottobre una interruzione nell’erogazione dell’acqua per lavori all’impianto idrico è stata programmata in varie vie del centro da Acquedotto del Fiora nell’arco della mattinata. Ovvero, a ridosso del pranzo, che dopo il Dpcm del 24 ottobre è rimasta l’unica fascia oraria utile per la ristorazione. E’ facile immaginarsi i disagi che questo ha comportato per chi ha un’attività di questo tipo nelle vie interessate, e quello che provocherà Il 5 novembre in Camollia, dov’è ora stata programmata l’interruzione”.
Rilevando queste criticità, il presidente Confesercenti chiede che “per le prossime settimane, considerando che l’emergenza si protrarrà ancora a lungo, ci aspettiamo più che mai che nella programmazione di questo tipo di interventi si tenga più conto delle circostanze in cui si trova a lavorare chi conduce un’attività commerciale. Siamo a disposizione per collaborare in questo senso”.