Sabato il concerto della band indie, a cavallo tra art rock e pop
SIENA. Protagonisti del prossimo live alla Corte dei Miracoli, sabato 15 novembre (ingresso libero, a partire dalle 22:30), i The Half of Mary sono una band aliena nel panorama indie italiano di cui condividono solo l’eredità rock sul piano ritmico. Creatura maschio-femmina, nata dalla metà di una donna, è stata etichettata da alcuni critici come art rock, da altri come rock psichedelico, c’è chi ha evidenziato un debito al pop rock di Antony & the Johnson e a quello dei Radiohead. Fortunatamente é difficile da collocare uno stile che sintetizza molte influenze, unico, definito e preciso. Oggi i T.H.O.M. hanno tracciato un solco profondo dove stanno germogliando canzoni di altissima qualità, che brillano per la loro profana e immediata piacevolezza, per la raffinatezza nella scrittura e per la bellezza del canto. La voce di Claudio Tosi, infatti, non trova altri termini di paragone nella musica italiana. La lingua è l’inglese, i testi sono poesie, alcuni ispirati da sogni, altri regalati da altri poeti, più spesso scaturiscono da episodi vissuti dove la durezza delle vite di personaggi che costeggiano la pazzia sono tratteggiate ora con ironia ora con forza drammatica che si rispecchia nell’impatto fisico ed emotivo delle loro esibizioni.
“Band di crescente reputazione che si dedica al pop elettronico rarefatto, minimale e composto…fierezza hard rock e schegge disco che accentuano la natura mutante della band” [La Repubblica]
“Un crescendo in potenza e bravura ogni volta che li vedi sul palco. Una band da vedere, oltre che da ascoltare” [Shiver]
“Una notevole forza drammatica capace di sintetizzare molte influenze, dal minimalismo, al Jazz al soul fino al “pop” di Radiohead e Antony and the Johnsons” [Indie-eye]
Aftershow a cura del resident dj Skemp, che coinvolgerà tutti con la sua selezione rock’n’roll a 90°.