ROMA. Il direttore generale del Ministero del Tesoro, detentore del 4 per cento dei titoli di Montepaschi, ha dichiarato che un cambiamento negli assetti di controllo di Mps non è alle porte. Le settimane di volatilità delle piazze azionarie, con l’istituto senese primo tra le banche italiane prese di mira, ha allontanato questa possibilità. In questo quadro la soluzione preferita del governo rimane quella di mercato.
“Per il futuro di Mps la nostra strategia è di creare le condizioni perché ci sia una soluzione di mercato. Serve il buon andamento dell’economia e che si riduca l’incertezza. Dopo l’elevata volatilità dei mercati delle scorse settimane adesso ci vuole il tempo necessario perché la polvere si depositi”.