GAIOLE IN CHIANTI. A Gaiole si vive bene o almeno si fa di tutto per vivere bene. Questa è la prima cosa che balza agli occhi osservando il bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale. Un bilancio sano, da 4 milioni di euro, con i conti in regola, caratterizzato da scelte strategiche, tutte orientate verso un unico obiettivo: presidiare la qualità della vita delle famiglie e dei singoli cittadini, attraverso tariffe basse sui servizi, tasse contenute e investimenti rivolti alla manutenzione e riqualificazione del patrimonio pubblico esistente come piazze, strade, edifici.
Confermato nel 2017 l’impegno a coprire la spesa corrente interamente con le entrate correnti. Questo consente al Comune di Gaiole di utilizzare appieno gli oneri di urbanizzazione per gli investimenti. Il piano triennale delle opere pubbliche prevede, nell’anno in corso, lavori per 370mila euro. In particolare si tratta di manutenzioni straordinarie sull’esistente.
“Gaiole non ha bisogno di nuove opere faraoniche – spiega Michele Pescini – ma di un serio impegno a riqualificare e mantenere alto il livello del nostro patrimonio pubblico. Anche da questo si determina la qualità della vita di un territorio. In particolare investiremo 110mila euro per la manutenzione delle strade, comprese quelle bianche, che rappresentano per Gaiole un importantissimo biglietto da visita; 60mila euro per la riqualificazione dei centri storici e 20mila euro per la manutenzione di giardini e altre aree verdi. Porteremo avanti anche il progetto sulla videosorveglianza già inserito nel bilancio 2016 e riconfermato nel 2017. Partiremo con le installazioni di telecamere nel capoluogo e a seguire nelle frazioni”.
Nell’anno in corso, Gaiole in Chianti investirà, inoltre, 63mila euro per la manutenzione dell’illuminazione pubblica, realizzando nuovi impianti nelle frazioni; 20mila euro per la manutenzione dei cimiteri e 30mila per i collettori fognari nelle frazioni; 52mila euro per la manutenzione straordinaria degli edifici pubblici e 15mila per gli edifici scolastici.
E’ stato inoltre approvato il piano delle alienazioni che nel prossimo triennio prevede la vendita di due immobili di proprietà comunale: l’ex asilo nido di San Regolo con base d’asta di 280mila euro e l’edificio di via Casabianca con base d’asta di 250mila euro. Nel bilancio 2017 sono previste due assunzioni: con la riforma della pianta organica il Comune ha provveduto ad aggiornare il piano assunzioni.
A rendere particolare Gaiole in Chianti è anche, la scelta di mantenere gratuiti tutti i parcheggi per i residenti e per i turisti.
“Siamo un Comune virtuoso anche in questo – commenta il sindaco Michele Pescini – l’attenzione alla gratuità dei parcheggi pubblici che oggi è un fatto sempre più raro, rientra nella volontà di questa amministrazione comunale di garantire a tutti, l’accessibilità ai servizi fondamentali, che devono essere un diritto e non un privilegio. Il Comune di Gaiole si è impegnato al massimo in questo senso: l’indice medio di copertura relativo ai servizi a domanda individuale è, infatti del 46.50 per cento, significa che il Comune copre circa la metà del costo dei servizi erogati alle famiglie. Questo impegno consente di tenere basse le tariffe. La mensa scolastica, ad esempio, ha un costo di 8 euro a pasto e viene fatta pagare al massimo 3 euro. E presentando l’Isee i nuclei familiari possono abbattere le spese fino all’80 per cento. La quota mensile del trasporto scolastico rimane invariata a 12 euro, il centro estivo per l’infanzia è fissato a 40 euro, 50 per il nido, contenuti anche i costi per l’uso degli impianti sportivi così come le tariffe per i servizi cimiteriali”.
Stessa cosa per le tasse, che rimangono invariate e si confermano tra le più basse del comprensorio. Riconfermata l’IRPEF a scaglioni: partendo da uno 0,4% per chi guadagna meno di 15mila euro, salendo allo 0,5% 0,6% e 0,7% fino ad un massimo dello 0,8% per chi guadagna sopra i 75mila euro. Per la TARI sono riconfermati gli indici di riferimento dell’anno scorso e sulla base di essi il Comune effettuerà la ripartizione della spesa non appena Sei Toscana manderà il piano finanziario 2017. Anche la TASI è confermata agli stessi livelli dell’anno scorso. Sull’IMU per le seconde case l’aliquota ordinaria prevista dal Comune è quella massima del 10,6 per mille. La politica sulla casa di Gaiole privilegia la residenzialità tenendo basse le tasse sulla prima casa e tassando invece le speculazioni edilizie. Sono comunque previsti sgravi sull’Imu dal 10,6 per mille, all’8,6 per mille, per le seconde case, per incentivare l’affitto delle proprietà immobiliari e nella stessa misura quando la seconda casa diventa l’abitazione principale dei figli dei proprietari.
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE: QUANTO PAGANO I CITTADINI E QUANTO SPENDE IL COMUNE
LE TARIFFE 2017