L'utile è di circa 31 milioni di euro, il patrimonio netto prossimo ai 455 mlioni
SIENA. (a. m.) “Il 2020 è stato per la Fondazione un anno molto positivo con un risultato che è il migliore dal 2009”. Lo ha sottolineato il presidente dell’ente senese Carlo Rossi, presentando il bilancio dello scorso anno, “complicatissimo per tutti, anche per i mercati finanziari” che registra un avanzo di 30,7 milioni di euro contro i 24 dell’anno precedente. Un risultato influenzato ha sottolineato “da una risorsa straordinaria di 28 milioni” ottenuti dalla chiusura della causa con la banca giapponese Nomura. Nel 2020 il patrimonio della Fondazione senese è aumentato di 18, 39 milioni, arrivando in totale a 454,8 milioni di euro. Un anno nel quale le erogazioni sono state di oltre 9 milioni, e sono stati decisi sostegni anche alle emergenze derivate dalla pandemia. Aumentato il fondo di stabilizzazione con un più 11,1% rispetto al 2019, e il fondo per attività istituzionali del 30,6%. In diminuzione del 2% i costi operativi e del 7% quegli degli organi rappresentativi.
Per quanto riguarda gli investimenti Marco Forte direttore della Fondazione ha sottolineato la politica di diversificazione dell’ente iniziata nel 2019 “in grado di generare flussi finanziari annuali e, per quanto possibile, costanti e stabili nel tempo”.
La nota della Fondazione
La Deputazione Generale ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2020 che chiude il mandato 2017-2021 dell’organo di indirizzo, presentando – pur influenzato da risorse straordinarie – il miglior risultato economico in assoluto degli ultimi dieci anni, con i principali indicatori economico-finanziari e istituzionali in crescita: si registra infatti un utile di 30,7 milioni di euro.
La situazione patrimoniale
Il Patrimonio Netto contabile della Fondazione si incrementa di circa 18,4 milioni (rispetto ai circa 10 milioni dell’anno precedente), passando da 436,4 a 454,8 milioni.
Si evidenzia al riguardo come nel corso dell’esercizio 2020 sia stato ulteriormente sviluppato l’intenso percorso di rimodulazione e riallocazione degli investimenti, già avviato nei primi mesi del 2019, finalizzato a definire un portafoglio diversificato e in grado di generare flussi finanziari annuali e, per quanto possibile, costanti nel tempo, nell’ottica di stabilizzare la redditività del patrimonio.
In tale ambito, l’elevato ammontare di risorse investite in strumenti liquidi e liquidabili determina una situazione di evidente equilibrio finanziario da parte della Fondazione.
L’andamento economico
Per quanto attiene i Ricavi, si rileva – oltre all’incasso di 28 milioni per la chiusura di un contenzioso legale – proventi finanziari per oltre 11 milioni; dato positivo in un anno particolarmente turbolento e problematico grazie alla nuova asset allocation implementata, alla tenuta dei dividendi incassati ed al contributo fornito dalle attività di yield enhancement (incremento di redditività) sul portafoglio interno.
L’ammontare dei ricavi derivante dalla gestione ordinaria avrebbe comunque permesso l’ottenimento di un avanzo corrente prossimo ai 7 milioni di euro.
Gli Oneri registrano una significativa contrazione sulle voci correnti ed in particolare del personale (-2%) e degli organi (-7%), nell’ambito di un consolidato trend pluriennale (-36% degli oneri ordinari dal 2016 al 2020).
La ripartizione dell’Avanzo d’esercizio
Nella ripartizione dell’Avanzo d’esercizio prodotto (30,71 milioni), sono stati effettuati prioritariamente gli accantonamenti a riserve patrimoniali, ai livelli massimi consentiti dalla normativa vigente, per un totale di 18,42 milioni (pari al 60% dell’Avanzo); da fine 2016 al 2020 il Patrimonio Netto aumenta quindi complessivamente di 33,6 milioni.
Le rimanenti somme – al netto degli accantonamenti al Fondo per il Volontariato Nazionale e al Fondo delle Iniziative Comuni dell’ACRI (circa 670 mila euro in totale) – sono state così destinate:
- al Fondo di stabilizzazione per 2 milioni, portandolo complessivamente a 20 (+11,1% rispetto al 2019);
- al Fondo per l’attività erogativa per circa 9,61 milioni
Nel corso del 2020, nonostante la pandemia, la Fondazione MPS ha sviluppato ulteriormente la propria attività, consolidando da un lato gli impegni già in atto sui progetti storici (Fondazione TLS, Accademia Chigiana, Ikigai, sCOOLFOOD, ecc.) e dall’altro, attivando nuovi interventi e progettualità quali il SaiHub (polo dell’intelligenza artificiale nato nel distretto delle biotecnologie senesi), Siena Food Lab (per il sostegno all’innovazione nel settore agricolo), e il programma Reset, per il rilancio della cultura come fattore di crescita economica. Particolare focus è stato quindi dato allo sviluppo economico del territorio, con specifico riferimento alle tematiche dell’innovazione tecnologica, formazione e occupazione giovanile, senza però trascurare il tema del sociale e del supporto alle fasce più deboli della popolazione locale.
Sono state quindi assegnate risorse complessive per quasi 9 milioni di euro (più che raddoppiati rispetto ai 4,3 milioni del 2019), di cui oltre 3 milioni destinati al sostegno alla comunità in questa fase di emergenza sanitaria, per affrontare le criticità emergenti in ambito sociale ed economico.
Particolare attenzione merita il forte impegno a sostegno di Fondazione Toscana Life Sciences nel progetto di ricerca di anticorpi monoclonali umani che ha già dato i primi importanti risultati scientifici. In tale ambito, l’investimento nel Malaria Fund da parte dell’ente è risultato cruciale per attivare le fasi avanzate dello sviluppo del farmaco antiCovid.
L’attività istituzionale complessiva, caratterizzata da un approccio integrato di risorse finanziarie, professionali e relazionali, viene analiticamente descritta nel Bilancio di missione.
Rendiconto di mandato 2017-2021
Con la scadenza della Deputazione Generale è stato anche elaborato un documento descrittivo del mandato 2017-2021, chiusosi con l’approvazione del bilancio 2020, in cui vengono sinteticamente illustrati le linee di indirizzo e gli importanti risultati raggiunti nel quadriennio appena trascorso.
Il Bilancio di esercizio 2020, comprensivo del Bilancio di missione, e il Rendiconto di mandato saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito della Fondazione.