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SIENA. Il Direttore dell’Autorità IdricaToscana, dottor Mazzei, ha dunque confermato che l’acqua di Montedoglio arriverà anche a Rapolano Terme con l’idea, poi, di raggiungere Siena. E’ un evento di grande importanza. Oltre a garantire finalmente acqua di qualità a questo siccitoso Comune, ci rassicura sull’immancabile ripresa del progetto “Anello Senese” portato avanti ( 2007-2011) dal Comune di Siena (capofila) e da altri 16 Comuni circonvicini firmatari, nell’Aprile 2011, del relativo Accordo di Programma con la Regione Toscana,
rivisitato nel 2012, ora rimodulato e parte integrante della delibera di Giunta Regionale N.299 del 26/3/18 : “Accordo di Programma per il trasferimento di risorse idriche tra la Conferenza Territoriale n.4 “Alto Valdarno” (gestore Nuove Acque Spa) e quella N. 6 “Ombrone”
(gestore Fiora SpA), che regola “l’utilizzo ad uso idropotabile dell’acqua proveniente dall’invaso di Montedoglio e dall’Acquedotto del Vivo”.
Il progetto che ottimizzerà la sicurezza idrica del capoluogo e di più territori denominato “Anello Senese”, s’incentra sul raddoppiato (marzo 2011) serbatoio di Montarioso (da 6.000 a 10.700 mc.I°stralcio funzionale del I° lotto) snodo cruciale totalmente interrato, in grado di miscelare l’acqua del Vivo troppo dolce con quella del Luco troppo dura e con quella di Montedoglio (oltre sei milioni di mc./anno), realizzando un mix di alta qualità organolettica. L’opera è costata 3.700.000,00 (75% a carico del Comune di Siena e 25% del Fiora SpA). Nel Luglio 2008, inoltre, è stato posato un primo tratto di condotta (600 m. I° stralcio del II° lotto) per non scassare due volte la strada lungo il Calcione, costato 1 milione di euro al Comune di Siena (75%) e al Fiora SpA (25%), mentre la Giunta Regionale aveva destinato (Giugno 2007) 10 mle. e, in data 29 gennaio 2013, altri 33 mle. per l’adduzione dal Montedoglio nel senese.
Ciò detto, non mi compete entrare nei particolari tecnici (reti, sollevamenti, potabilizzatori ecc.) finanziari e logistici del nuovo accordo “i cui lavori verranno eseguiti dall’Acquedotto del Fiora che ha il progetti” ma che sembra minimizzare “ancora in fase di studio”
ovvero di verifica “dei benefici e fino dove sarà possibile arrivare con il tracciato”.
La condotta erogherà 150 LT SEC cosi distribuiti : 50 LT per Sinalunga e Lucignano e 100 LT a Rapolano; espropri già iniziati, conferenza dei servizi entro l’estate ,in autunno la gara, e nei primi mesi del 2019 l’inizio dei lavori (due lotti,durata circa un anno).
E’ora di dire che, nell’assordante silenzio dei Comuni senesi della Conferenza Territoriale N.6 “Ombrone” e del loro gestore Fiora Spa,
che data dal maggio 2011, ha ‘urlato’ l’insistente tenacia propositiva del già assessore del Comune di Sinalunga che ora lo rappresenta nel
C.d.A.di Nuove Acque, Mario Mariottini, sempre sostenuto dal suo Sindaco, Riccardo Agnoletti, e da quello di Lucignano, Roberta Casini. Mariottini non ha mai smesso di proporre al presidente di Nuove Acque, Paolo Nannini, all’ad Francesca Menabuoni, nonchè a livello Regionale di promuovere, in sede AIT, un’efficace interazione con Acquedotto del Fiora al fine di allacciare, in località Rosario
(Sinalunga), l’adduzione verso Rapolano (oltre quella già realizzata per la Val di Chiana senese). Il “sogno senese dell’acqua”- sempre
appoggiato da Sandro Starnini – riprende quota sotto la diretta responsabilità procedurale, anche nei confronti del Collegio di
Vigilanza,del Direttore Generale dell’A.I.T. presieduta, da pochi mesi, dal sindaco di Siena Bruno Valentini, che certamente darà una
mano per tempi concreti e rapidi.
A un secolo dalla grande opera dell’indimenticabile ingegner Luciano Conti, che (2008 -2014) progettò e portò l’acqua del Vivo, tutta per caduta, a Siena, in alcuni Comuni limitrofi e a quelli senesi in Val di Chiana, risorge un altrettanto grande disegno acquedottistico d’integrazione dell’essenziale risorsa, bene comune da gestire come “dovrà essere stabilito dall’ A.I.T”, oltre ogni inutile e frenante disegno di campanile. Chi ha orecchi intenda.
Pier Paolo Fiorenzani, assessore per i Servizi a Rete e Realizzazione Programma del Comune di Siena dal 2004 al 2011