
DON BOSCO CROCETTA TORINO – VIRTUS SIENA 59-72 (10-20; 29-37; 46-53)
TORINO: Andreutti 2, Hida 9, Pagetto 13, Sahin 1, Brussino ne, Cellino 2, Ugues, Rosso, Cian, Villar 17, Barla, Sakovic 15. All. Maino
VIRTUS: Bartoletti, Joksimovic 2, Zocca 10, Olleia 6, Costantini 11, Calvellini 6, Pieri, Gianoli 17, Braccagni 7, Guerra 13. All. Evangelisti
SIENA. La Virtus espugna Torino nel big match della quinta giornata. Una prova maiuscola dei rossoblu che si impongono su un parquet difficile, mantenendo così la vetta della classifica.
Primo quarto con la Virtus che parte molto forte ed impone il suo ritmo. In attacco l’asse Guerra-Gianoli funziona e porta ai rossoblu soluzioni facili sotto canestro. In difesa la Virtus riesce a contenere gli esterni biancoverdi, costringendoli a tiri complessi. Due triple a bersaglio in chiusura di quarto di Zocca e Braccagni portano la Virtus sul +10 al primo riposo (10-20).
Inizio sofferente invece nel secondo periodo, in cui i ragazzi di Evangelisti fanno fatica a trovare soluzioni nella metà campo offensiva. I piemontesi con un mini parziale di 5-0 tornano a -6 (15-21). Rientra dalla panchina quindi Guerra, che trasforma facili lay-up e smista palloni con Costantini che realizza due importanti triple (29-37).
Rientro fotocopia al secondo quarto per la Virtus che dopo un altro piccolo parziale di 6-0 subito è ben salda sul match. Non bastano per i torinesi le triple di Sakovic e i canestri in velocità di Villar. In casa Virtus bellissimo terzo periodo per Calvellini che sporca tanti palloni in difesa, ottenendo anche due recuperi. 46-53 il risultato per i rossoblu alla terza pausa.
Ultimo quarto di gestione del vantaggio per Siena che non fa mai avvicinare i piemontesi e li tiene distanti a 10 lunghezze. A 1:05’ dal termine la Virtus sigilla il match, prima con una tripla centrale di Zocca e successivamente con un altro canestro dai 6 e 75 di Guerra.
Successo importantissimo per la Virtus, che le permette di agguantare le zone alte della classifica e compiere un altro grande passo verso la salvezza.