Più di 1200 gli atleti partecipanti alla due giorni non-stop

CASTIGLIONE D’ORCIA. Si è conclusa anche l’edizione della Tuscany Crossing 2025 che ha visto più di 1200 atleti partecipanti con un corteo di appassionati, sostenitori, familiari, amici e curiosi da tutto il mondo attraversare la Val d’Orcia in una non stop suggestiva di due giorni dove i protagonisti erano il Trail e il territorio.
Il bel tempo ha facilitato i runners e camminatori permettendo di apprezzare al meglio le bellezze offerte dal territorio che si è offerto da buon ospite nella sua raggiante bellezza paesaggistica e nell’accoglienza con i prodotti locali, il pane sfornato dal Molino d’Orcia e tante altre piccole grandi attenzioni che nel dettaglio fanno identità e differenza per vivere un’esperienza unica nel suo genere.
La macchina organizzativa dal comitato guidato da Roberto Amaddii, presidente dell’ASD Sienarunners della Tuscany Crossing che coinvolge più di 400 volontari, grazie al Comune di Castiglion e alla Proloco locale, ha ben funzionato sia nei preparativi che durante e dopo le gare.
E’ proprio l’impatto ‘sociale’ della manifestazione il grande vincitore dell’evento: senza l’appoggio, il coinvolgimento e la dedizione dei tanti volontari schierati nulla sarebbe possibile.
Dichiara Roberto Amaddii, patron della Tuscany Crossing: “Siamo fieri di questo successo. Perché anche quest’anno è stato un ulteriore grande successo. E non è così scontato. Abbiamo aumentato gli iscritti dimostrando che si possono fare anche grandi eventi fuori da blasonati circuiti grazie alla passione e alla condivisione di un progetto nato dall’ amore per il territorio. Guidati da Sienarunners e dalla Pro Loco di Castiglione d’ Orcia sin dall’inizio è stato un crescendo e già siamo ripartiti per l’organizzazione della Tuscany Crossing 2026”.
I Vincitori:
COMPETITIVE
TC100M (160 km) Cat. maschile Alessandro Roncato del MADDALENE SKY TEAM con un tempo di 19:13:34
Cat. Femminile Capponi Alice del MOVING MONZA con un tempo di 24:19:29
TC100K (103 km)
Cat. maschile Salvetti Carlo del ERRE ESSE ASD con un tempo di 9:22:56
CAt. Femminile Vinco Giulia del ZC TEAM A.S.D. con un tempo di 24:19:29
TC100K (103 km) WALK
Filz Virginia cat. femminile con un tempo di 16:12:44
Seccaroni Stefano, cat. maschile con un tempo di 18:14:17
TC50K (54 km)
Mauro Rota cat maschile del G.S. OROBIE con un tempo di 4:25:12
Marchesoni Giulia cat. femminile del PEGARUNA A.S.D. con un tempo di 4:28:31
TC50K (54 km) WALK
Coquelle Cedric, cat. Maschile con un tempo di 8:18:2
Emanuela Trevisan, cat. Femminile con un tempo di 9:42:40
TC14K (14 km)
Colicci Gianluca cat. Maschile del A.S.D.TEAM con un tempo di 1:1:55
Maran Veronica cat femminile del SKYRUNNERS LE VIGNE VICENZA con un tempo di 1:8:6
L’ultramaratoneta Oliviero Alotto. fedele sostenitore dei parametri che invitano ad una mobilità più sostenibile e ad impatto zero, ha partecipato alla TC100M (160 km), dopo aver raggiunto la Val d’Orcia in bicicletta, piazzandosi al 9° posto. Partito da Milano lunedì mattina, Alotto, ha documentato la sua gara il cui racconto sarà presentato il 7 maggio a Milano presso l’Upcycle Milano Bike Café con una serata dedicata.
Le classifiche complete sono visionabili su CRONORUN https://www.cronorun.it/index.php/it/prossimi-eventi/280-tuscany-crossing
Partita da Castiglione d’Orcia – caratteristico borgo che con la sua Rocca D’Orcia domina la vallata – per proseguire verso la Valle di Triboli con i suoi caratteristici cipressi – uno dei luoghi della Toscana più fotografati e instagrammati al mondo – la Tuscany Crossing si è diretta a Torrenieri, antica stazione di posta sulla Via Francigena. Passando tra i vigneti del Brunello è giunta a Montalcino per dirigersi verso l’Abbazia romanica di Sant’Antimo e poi attraversare Castelnuovo dell’Abate per risalire dalle gole del fiume Orcia di nuovo a Castiglione d’Orcia dove è posta la base vita del 60° km e la partenza delle altre distanze. Alla volta di Bagno Vignoni è salita a Vignoni Alto e San Quirico d’Orcia e, dopo aver attraversato il centro storico e la chiesa della Collegiata, in uscita dal borgo verso la Chiesa della Madonna di Vitaleta per poi puntare alla scoperta di Pienza “la città ideale”, anch’essa patrimonio UNESCO salendo dalla valle di Terrapille famosa per le scene del celebre film” Il Gladiatore”. Da lì il percorso ha portato a Monticchiello e di nuovo nella valle verso Gallina sulla Via Francigena. Il percorso inizia la sua salita verso la 2° base vita posta a Campiglia d’Orcia per scendere di nuovo verso la stazione termale di Bagni San Filippo. Da Bagni San Filippo si è saliti alle pendici del Monte Amiata tra i boschi del Vivo d’Orcia per poi tornare a “conquistare la Rocca” con il traguardo finale a Castiglione d’Orcia.