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SIENA. Iil manager del B.C. Siena Francesco Giusti è stato squalificato dal Giudice Unico per una giornata “per plateali e animate proteste a seguito di un giudizio arbitrale”.
Giusti era stato espulso al sesto inning della gara tra Chimet Arezzo e B.C. Siena di domenica 2 giugno a seguito di una chiamata dell’arbitro capo Guidelli, che aveva prima dato per eliminato in prima base il corridore aretino, salvo poi rivedere immediatamente la propria decisione, nonostante la chiara eliminazione per la via 5-3 Rodriguez/Nesti e la successiva interferenza offensiva del corridore aretino, che letteralmente portava via, correndo, il piede del prima base bianconero Nesti dal sacchetto di prima.
Una squalifica scontata, ma abbastanza severa, visto che l’arbitro capo, all’inning precedente (il quinto), non aveva addirittura chiamato un infield fly con l’Arezzo in attacco, a basi piene ed un solo eliminato. La battuta, un pop – fly alto sul seconda base bianconero Kamachi, una volata di facilissima presa, aveva poi ingenerato un doppio gioco 4 – 5 che aveva chiuso l’inning, facendo perdere all’Arezzo una clamorosa occasione di fare punti. Per il Regolamento Tecnico di Gioco sarebbe stato un infield – fly, con il battitore eliminato ed il gioco fermo, ma così non è stato.
Domenica, dunque, la squadra sarà affidata ad Antonio Acea come manager, coadiuvato da Manuel Mazzoni.
