Sono 37 i giovani che partecipano al laboratorio per l'Europa del futuro
SIENA. Sono arrivati a Siena i 37 giovani che partecipano al primo European Millennials Lab. Arrivano dall’Italia, dall’Albania, dall’Armenia, dagli Stati Uniti, dalla Francia, dalla Spagna, dal Regno Unito, dalla Germania, dalla Polonia, dal Brasile, dalla Bulgaria, dall’Olanda, dalla Slovenia, dal Pakistan, dal Marocco, dal Ghana e dal Libano e per 5 giorni, fino a mercoledì 18 maggio, avranno l’opportunità di co-progettare soluzioni e proposte per il futuro dell’Europa.
Sono ventenni e trentenni con esperienze di studio e lavoro differenti: studenti di relazioni internazionali, di scienze politiche e di giurisprudenza, ma anche di storia e letteratura, laureati in economia e marketing e esperti di agrifood, di comunicazione e di pubbliche relazioni, manager e imprenditori e architetti.
Saranno loro che attraverso la discussione e il confronto sceglieranno le tematiche emergenti sulle quali lavorare durante i seminari e gli incontri in programma nei prossimi giorni. I partecipanti sono stati accolti questo pomeriggio al Santa Chiara Lab dell’Università di Siena dal rettore Angelo Riccaboni e dal Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Alessandro Fusacchia.
Il primo European Millennials Lab è organizzato dall’Ateneo senese in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la Conferenza dei rettori delle Università Italiane, l’International Association of Universities, Zeranta Edutainment srl, e con il supporto del Comune di Siena e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.