Per chi si è impegnato a difesa dei diritti umani nel campo della salute mentale
di Letizia Pini
FIRENZE. Dopo due anni di stop a seguito della pandemia l’edizione 2021 del “Premio Giorgio Antonucci” si terrà domenica 21 novembre dalle ore 15.30 a Firenze presso l’Auditorium al Duomo, il centro congressuale e locale di pubblico spettacolo in pieno centro storico.
Il premio intitolato al dottor Antonucci è stato istituito dallo stesso e dal CCDU, Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, e vuole onorare coloro che si sono distinti, con il proprio lavoro e impegno, per la difesa dei diritti umani nel campo della salute mentale.
L’edizione 2021 vedrà premiati Alessandro Negroni, docente e ricercatore di diritto, Eleonora Alecci, psicologa, Juan Carlos Cea Madrid, psicologo, Cristina Paderi, attivista per i diritti umani e Michele Capano.
Giorgio Antonucci, medico, poeta, scrittore e umanista, ha dedicato la propria vita a restituire la dignità alle persone rinchiuse nei manicomi contro la propria volontà e ha impedito l’internamento di molti altri.
Fino al 2017, anno della sua scomparsa, il dottor Antonucci ha scelto personalmente coloro che dovevano essere premiati: da allora, in suo onore, e per continuare la tradizione iniziata con lui nel 2008, Noris Orlandi Antonucci, il Centro di relazioni Umane e il CCDU portano avanti questo importante riconoscimento, che come nelle precedenti edizioni, vuole premiare, in una cornice artistica tanto cara al dottor Giorgio Antonucci, personalità legate a quello che è il pensiero antonucciano.
La serata sarà arricchita dall’esibizione di giovani ballerine e talentuosi musicisti.
Il CCDU, Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, è una onlus finalizzata ad investigare e denunciare le violazioni dei diritti umani nel campo della salute mentale. Quest’anno promuove l’ottava edizione del Premio Giorgio Antonucci.
Tutte le info su https://www.ccdu.org/comunicati/premio-giorgio-antonucci-2021