Presentata un'interrogazione in Regione per chiedere di "toglierla come da loro richiesto"
FIRENZE. “Il Terzo Settore viene chiamato così perché rappresenta una sfera diversa da quella dello Stato e della pubblica amministrazione (primo settore) e da quella del mercato e delle imprese (secondo settore).
In Toscana abbiamo previsto con legge delle aliquote ridotte e speciali per tutti quei soggetti considerati organizzazioni non lucrative, con una riduzione dello 0.92% fissando l’aliquota agevolata al 2,98%, anche se l’obiettivo del Terzo Settore è arrivare all’esenzione dall’IRAP.” Vincenzo Ceccarelli capogruppo Pd, ha presentato un’interrogazione al presidente della giunta regionale che mira ad attivare la Regione al fine di rendere certe le agevolazioni previste per chi opera in questo ambito.
“Il Terzo settore è una realtà tutt’altro che marginale, sia a livello economico che sociale; rappresenta la quarta economia nel sistema italiano, con un valore economico pari a 80 miliardi di euro e contribuisce al 5% del PIL nazionale, in Toscana mobilità migliaia di persone e centinaia di associazioni e cooperative che affiancano la macchina organizzativa pubblica spesso garantendo servizi ed assistenza, Ma il terzo settore non può essere relegato in una sfera commerciale come erogatore di servizi. Il terzo settore svolge un’importante funzione democratica quale soggetto che favorisce ed organizza la partecipazione e la coesione sociale. Un settore che noi abbiamo sempre considerato fondamentale. Per questo è importante che la Regione garantisca con atti certi le agevolazioni fiscali.
L’ho ribadito anche stamani in occasione dell’Assemblea generale del Forum Toscano del Terzo Settore svoltasi in Palazzo Panciatichi, alla quale ho portato il saluto assieme al collega Francesco Gazzetti.
Ho presentato questa interrogazione proprio per stimolare la Regione Toscana ad attivarsi al fine di rendere certa anche in futuro, l’applicazione dell’aliquota agevolata IRAP nei confronti degli Enti del Terzo Settore, con particolare riferimento alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) che già beneficiano di tale misura e che hanno proceduto (o procederanno) ad iscriversi al Registro Unico del Terzo Settore (RUNS)“.