SIENA. Alla vigilia della diciannovesima giornata, che vedrà il Siena F.C. affrontare la Fortis Juventus allo stadio “Daniele Berni” di Badesse alle ore 14:30, il vice allenatore bianconero Gill Voria ha così commentato il momento della squadra e analizzato il prossimo avversario del Siena F.C:
“Vogliamo iniziare l’anno con la stessa mentalità vincente impiegata nella prima parte di campionato, provando a vincere tutti gli scontri che saremo chiamati ad affrontare. Le partite dopo la sosta sono sempre insidiose, ma se saremo uniti e giocheremo come abbiamo sempre fatto possiamo superare anche questa difficoltà. Domani non avremo a disposizione Masini, che sta proseguendo nel suo percorso di recupero, speriamo di averlo di nuovo a disposizione per la prossima settimana. Oltre a Bernardo, anche Leonardo Granado è alle prese con una piccola lesione alla coscia sinistra; per questo motivo lo valuteremo bene per capire se potrà essere a disposizione per domani oppure no. Morosi invece non sarà della partita causa squalifica”.
“Mi dispiace per la squalifica di Magrini, anche perché è uno dei punti di riferimento per questa squadra. Dovremo essere bravi a leggere le problematiche che possono insorgere durante la partita addottando le giuste contromisure. Questa squadra, dopo una prima fase di adattamento ad inizio campionato, ha sempre avuto grande sicurezza e consapevolezza dei propri mezzi. I ragazzi hanno sempre dimostrato grande impegno durante gli allenamenti settimanale e questo dimostra la serenità e l’unione dell’intero ambiente”.
“La partita con la Fortis Juventus sarà sicuramente diversa da la sfida dell’andata che ci ha visto con una rosa completata da pochissimi giorni, con tutte le difficoltà del caso. Abbiamo visto che la Fortis Juventus ha cambiato diversi elementi della rosa che possono darci fastidio nell’arco della partita. Nonostante ciò dobbiamo pensare a noi stessi e al nostro gioco cercando di portare a casa l’intera posta in gioco”.
“Ho da sempre manifestato il mio interesse per il settore giovanile: dopo aver definito il mio arrivo in prima squadra, insieme al direttore Guerri abbiamo parlato di un mio possibile inserimento tecnico all’interno del futuro settore giovanile. Per me sarebbe un grande onore prendere in mano questo ruolo però a causa di mancanze di strutture. i tempi non sono ancora maturi. Una volta risolta questa problematica, saremo in grado di programmare il futuro anche da questo punto di vista.”