Tris vincente per la Robur

SAN DONATO TAVARNELLE (3-5-2): Milanesi; Cola, Rosi, Frosali; Mitra, Taflaj (30’st Saccà), Fattori, Massai (10’st Bruni), Campana; Paci, Agostini
All. Ghizzani
A disp.: Cianti, Mezzetti, Lombardini, Bruni, Saliu, Saccà, Aperuta, Capecchi, Tani

ARBITRO: Donda (Della Croce – Salvatori)
AMMONITI: 22’ Taflaj (S), 14’st Varutti (R)
ESPULSI:
MARCATORI: 3’ Minincleri (R), 26’ Titone (R), 33’ Paci (S), 33’st Russo (R)
 
di Filippo Tozzi
 
SIENA. La Robur Siena vuole dare continuità alla striscia vincente inaugurata contro il Bastia e proseguita a Rieti. Il San Donato vuole dimenticarsi della sconfitta subita contro il Gualdo. Sul manto dell’Artemio Franchi, i padroni di casa si presentano con una lunga lista di infortunati, ma recuperano Titone e Varutti. Per gli ospiti, le squalifiche dei difensori Cianciulli, Mori e De Simone si fanno sentire. Passano solo 180 secondi dal calcio d’inizio del signor Donda e i bianconeri passano in vantaggio. Varutti scende sulla sinistra e mette al centro per Minincleri. Per l’odierno numero 7, spingere la palla in rete è un gioco da ragazzi. Al 7’ è di nuovo Robur. Titone serve Crocetti, ma l’ex San Marino si vede parare il tiro da Milanesi. I ragazzi di Ghizzani si vedono al 18’. Paci salta Viola in uscita, ma la sua conclusione si ferma a pochi centimetri dalla linea di porta. La reazione bianconera non tarda. Al 19’, Titone si guadagna il calcio di rigore a causa del fallo di mano in area. Dal dischetto, lo stesso attaccante fallisce di fronte ad un ottimo Milanesi, che respinge in tuffo. L’appuntamento con il quinto gol stagionale è però solo rimandato per Titone, che al 26’ si impossesso della palla sulla trequarti e si invola verso la porta, trafiggendo Milanesi per il 2-1. In virtù del doppio vantaggio, i bianconeri sembrano poter gestire agevolmente la gara, ma la realtà è molto diversa. Al 33’ i ragazzi di Ghizzani verticalizzano per Paci, che in profondità riceve e salta Viola per il gol che accorcia le distanze. La Robur sbanda e sei minuti più tardi sul calcio di punizione di Fattori solo un Viola in versione extra lusso nega il gol agli avversari in due occasioni ravvicinate. Prima del riposo, i padroni di casa si riaffacciano dalle parti di Milanesi con il sinistro dalla distanza di Zane, ma l’estremo difensore gialloblu è attento. Nella ripresa, il copione sembra non essere cambiato. Al 7’st Crocetti riceve in verticale da Zane, ma il suo tentativo di saltare Milanesi non va a buon fine. Al 18’st il corner di Minincleri attraversa l’area senza incontrare nessuna deviazione, né da Milanesi, né da un compagno di squadra in maglia bianconera. Dieci minuti più tardi, è nuovamente il giovane portiere ospite a rendersi protagonista, disinnescando in due tempi la conclusione di Titone su cross di Varutti. Al 33’st, Morgia richiama Crocetti per Russo. All’ex attaccante del Parma bastano solo venti secondi per mettere la firma sulla gara, concludendo nel migliore dei modi la combinazione sulla sinistra tra Varutti e Titone. La Robur potrebbe dilagare, approfittando degli spazi inevitabilmente concessi da un San Donato generoso ma esausto. Al 38’st è la volta di Cason, ma il suo tocco sotto è deviato ancora da Milanesi. Donda fischia la fine ed i bianconeri festeggiano la seconda striscia di tre vittorie consecutive in stagione dopo il filotto inanellato tra la seconda e la quarta giornata. Per Massimo Morgia, altri tre punti in cascina ed una prestazione positiva nonostante l’emergenza indisponibili. Per Ghizzani, una prova di carattere in vista di sfide ben più pregnanti per la salvezza.

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