Mignani: "Non abbiamo fatto una prestazione accettabiile"
ARZACHENA-ROBUR SIENA 2-1
ARZACHENA: Ruzittu, Moi, Nuvoli, Sanna (21’st La Rosa), Casini, Ruzzittu (30’st Gatto), Pandolfi, Manca (37’st Porcheddu), Busatto, Baldan, Arboleda. All. Giorico. A disp. Carta, Pini, Corinti, Loi, Casula, Trillo’, Scarcia.
ROBUR SIENA: Contini; Romagnoli, Russo, D’Ambrosio; De Santis (14’st Cristiani), Arrigoni (25’st Sbrissa), Vassallo, Zanon; Guberti (14’st Cianci); Aramu (35’st Fabbro), Gliozzi (25’st Di Livio). All. Mignani. A disp. Cefariello, Nardi, Rossi, Sbrissa, Brumat, Imperiale, Sersanti.
Arbitro: Francesco Luciani (Roma 1). Assistenti: Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1 e Mattia Bartolomucci di Ciampino.
Marcatori: 15’pt Pandolfi, 20’st Moi, 26’st Cianci
Ammoniti: Moi, Manca, Arrigoni
SIENA. Ecco le dichiarazioni in sala stampa di Michele Mignani: “Non immaginavo che la squadra facesse il primo tempo che ha fatto, abbiamo sbagliato completamente i primi 45 minuti e l’Arzachena ha meritato di passare in vantaggio, e avrebbe meritato anche un vantaggio maggiore. Nel secondo tempo per lo meno abbiamo reagito e abbiamo provato a combattere con le stesse armi dell’Arzachena, poi abbiamo subito il secondo gol, la partita si è complicata ed è diventato più difficile provare a ribaltarla. Sul 2-1 abbiamo avuto comunque un’occasione importante con Cristiani ma non siamo riusciti a segnare. E’ mancato un intero tempo che abbiamo deciso di non giocare, non so per quale motivo, poi una volta che vai sotto di due gol diventa difficile riprendere le partite, anche se la squadra almeno nel secondo tempo c’ha provato. Se avessimo sottovalutato l’Arzachena sarebbe grave, sapevamo che venire a giocare qua, su questo campo, non è difficile per tutti, sicuramente non abbiamo fatto una prestazione accettabile, soprattutto nel primo tempo, nel secondo tempo almeno c’abbiamo provato. In questo campionato c’è molto equilibrio, è difficile pronosticare un risultato prima della partita: venivamo da un buon periodo sotto l’aspetto dei risultati e sotto certi aspetti anche delle prestazioni, oggi ci siamo fermati di nuovo quindi dobbiamo cercare di mantenere un equilibrio interno. Non era giusto pensare di essere diventati bravi dopo questi risultati positivi di fila, e allo stesso tempo non dobbiamo buttare al vento dopo una sconfitta quello di buono avevamo proposto. E’ chiaro, dobbiamo riflettere e ragionare sulla partita di oggi perchè a me non è piaciuta per niente”.