di Filippo Tozzi
SIENA. Il primo stage ufficiale targato Robur Siena per i ragazzi nati dal 2002 al 2003 si è tenuto oggi pomeriggio sul manto sintetico del Bertoni dell’Acquacalda. Circa sessanta i giovani calciatori che hanno risposto alla chiamata della società bianconera per una serie di partite di valutazione in vista della prosecuzione del percorso di scouting alla ricerca dei talenti di domani. Toscana, Alto Lazio e Umbria. Queste le aree geografiche di provenienza dei protagonisti della giornata odierna, l’unica in programma nel territorio senese. La società ha infatti in agenda altri raduni da tenersi in Abruzzo, Piemonte, Calabria, Campania e nelle provincie di Livorno e Grosseto. Presenti oggi anche il presidente Ponte e il direttore generale Bozza, che hanno osservato i ragazzi affrontarsi sul campo agli ordini dei tecnici della bianconeri Argilli, Pelati, Pierangioli e ovviamente Radice. Livio D’Alessandro, socio e delegato al settore giovanile della Robur Siena, ha parlato delle tematiche più calde nell’intervista rilasciata all’inizio dei lavori del pomeriggio. Strutture, centro sportivo e prospettive di crescita i punti cardine della sua visione. Clicca su PLAY e ascolta l’intervista integrale.
Tra i protagonisti della giornata anche Giuseppe Mecca. Arrivato a fine estate dallo Spezia dopo un contatto con il presidente Ponte, è il responsabile dell’area scouting del settore giovanile della Robur. Clicca su PLAY e ascolta l’intervista integrale.
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