ROBUR SIENA-OLBIA 1-0
ROBUR SIENA: Pane, Rondanini, Sbraga, D’Ambrosio, Iapichino, Bulevardi, Gerli, Vassallo (30’st Cristiani), Guberti (43’st Damian), Marotta, Santini. All. Mignani. A disp. Crisanto, Panariello, Dossena, Emmausso, Guerri, Mahrous, Cruciani, Cleur, Neglia, Brumat.
OLBIA: Aresti, Pinna, Dametto, Iotti, Vallocchia (16’st Feola), Ragatzu, Pennington, Senesi (30’st Silenzi), Biancu (45’st Choe), Muroni, Cotali. All. Mereu. A disp. Van Der Want, Manca, Geroni, Murgia, Da Cunha, Leverbe.
Arbitro: Luca Massimi (Termoli). Assistenti: Antonio Vono (Soverato) e Matteo Guddo (Palermo).
Note: 1859 abbonati, 490 paganti (21 ospiti), 16040 euro incasso (compresa quota abbonati)
Marcatori: 32’st Santini
Ammoniti: Dametto, Iapichino, Crisanto
SIENA. Sotto la neve, dopo un’attesa di 45 minutiiniziala gara tra Robur e Olbia. E’ Santini che regala la testa della classifica aia bianconeri conun gol al 32′ del secondo.
Michele Mignani ha analizzato in sala stampa la vittoria con l’Olbia: “Credo che la squadra sia entrata in campo con grande personalità e grande voglia di vincere la partita, già nel primo tempo abbiamo creato dei presupposti importanti per andare in vantaggio, non ci siamo riusciti: avevo paura che la lunga pausa tra il primo e il secondo tempo potesse condizionarci, non è stato così, i ragazzi hanno raggiunto l’obiettivo con una grande partita nell’arco dei novanta minuti. Alla fine del primo tempo ero molto soddisfatto, a parte il rammarico per non essere passati in vantaggio, il mio timore era che la neve ed il campo potessero condizionare il secondo tempo. Sono contento perchè la squadra ha fatto una grande prestazione e perchè la classifica è buona, il mio pensiero pero’ è già alla partita di Piacenza. Sono contento di quello che abbiamo visto oggi, fuori dal campo, oggi non era semplice venire allo stadio per la neve, e rimanere dopo la fine del primo tempo: la gente ha capito che avevamo bisogno del tifo, c’è stato un incitamento costante per tutta la partita, ci ha trascinato e in questa situazione rivedo realmente un tutt’uno tra la città, la gente e la squadra”.
Le impressioni del portiere bianconero Pasquale Pane: “Abbiamo fatto un’ottima partita, abbiamo espresso un bel calcio, nonostante le condizioni climatiche, ci abbiamo sempre creduto fino alla fine ed infatti, dopo tanti tentativi, è arrivato il gol. La visibilità era buona, la neve pero’ dava fastidio, e nel secondo tempo ho fatto un po’ di fatica avendo pochi riferimenti con la linea dell’area, ci siamo armati bene e abbiamo fatto una grande vittoria. Viviamo questo momento in modo positivo, è bello essere primi e ora viene il bello, dobbiamo restarci e provarci fino alla fine, inizia ora un mini campionato. Il Livorno era primo ed adesso si trova a rincorrere, anche se con due partite in meno, guardiamo solo a noi stessi poi alla fine si tirano le somme”.
Le dichiarazioni del man of the match, Claudio Santini: “Cerco sempre di dare il massimo, spero di riuscirci ogni partita, oggi non era facile fare una bella partita ma ci siamo riusciti alla grande e abbiamo preso altri tre punti fondamentali. Mi mancava il gol perchè a Piacenza ne avevo fatto uno importante poi non ero riuscito più a segnare, regalare altri tre punti con un gol importante come questo è uno stimolo per rimettere un po’ di serenità nella mia testa. Era importante ritrovare la vittoria interna, anche oggi non è stato facile perchè abbiamo trovato una squadra che si è chiusa dietro, siamo riusciti a creare molte occasioni e ne siamo venuti fuori da grande gruppo, la vittoria di oggi è di cuore, di gruppo e questo vuol dire tanto, ce la giochiamo fino in fondo”.
Infine il ringraziamento del vice presidente Federico Trani: “Esprimo la gioia per questa vittoria che era importante per tutto, perchè eravamo in casa, perchè era una partita difficile, ed era importante sia per noi che per la classifica. Ringraziamo uno per uno tutti i coraggiosi tifosi che sono stati tutta la partita, compreso l’intervallo lungo, a sostenere la squadra: in questo momento abbiamo tanto bisogno del sostegno del pubblico e della positività che porta il tifo ed oggi tutto questo è servito per dare forza ai ragazzi, in ogni episodio. La situazione dell’Arezzo? Non mi permetto di giudicare perchè non conosco le persone, ho solo letto quello che può essere successo: mi dispiace per le famiglie, una società in qualche modo si ricostruisce, un’altra cosa invece sono le famiglie senza soldi per alcuni mesi”.