
PONTEDERA-ROBUR SIENA 1-1
PONTEDERA: Citti; Risaliti, Vettori, Videtta (26′ s.t. Polvani); Calcagni, D. Gemignani, Della Latta, A. Gemignani; Bonaventura (37’s.t. Corsinelli), Calò (32′ s.t. Disanto); Cais. A disposizione: Giacomel, Becuzzi, Borri, Udoh, Chella, Massa, Barca, Manetti. All. Indiani
SIENA: Moschin; Panariello, Ghinassi, Grillo (6′ s.t. Bordi); D’Ambrosio, Guerri, Gentili, Castiglia, Iapichino (33′ s.t. Masullo); Mendicino (24′ s.t. Ventre), Marotta. A disposizione: Biagiotti, Ivanov, Romagnoli, Rondanini, Lucarini, Saric, Firenze, De Feo. All. Colella.
ARBITRO: Andrea Zanonato di Vicenza. Assistenti: Lombardo di Sesto San Giovanni e Zingrillo di Seregno.
RETI: 34′ s.t. Calcagni, 38′ s.t. D’Ambrosio
NOTE: ammoniti: Ghinassi, Marotta, Videtta, A. Gemignani, Gentile
SIENA. A Pontedera la Robur va sotto di un gol ma reagisce e trova il pareggio. Nel finale rischia anche di vincere con Costa che non aggancia sottoporta.
Al termine della partita contro il Pontedera, queste le dichiarazioni in sala stampa di Federico Trani:
“Siamo soddisfatti perché abbiamo dimostrato l’atteggiamento giusto, soprattutto nel reagire dopo il gol subito. È chiaro, abbiamo sofferto anche noi che eravamo in tribuna ma è normale che sia così. Questo gruppo ha delle basi solide, in questi ultimi giorni di mercato non stravolgeremo nulla. Anche in uscita valuteremo se fare delle operazioni, l’ingresso in campo di Masullo è un segnale chiaro. Lui e De Feo sono ragazzi che si sono comportati sempre bene, questo è importante”.
Questo invece il punto di vista di mister Giovanni Colella: “Un buon pareggio, il Pontedera è la peggior squadra che potessimo affrontare in questo momento. Di fronte avevamo giocatori veloci, mentre noi siamo un diesel. Oggi comunque abbiamo avuto la dimostrazione che la nostra è una squadra che per carattere non molla un millimetro, è un pregio importante”.
Infine il commento di Dario D’Ambrosio, autore del gol del pareggio: “Sono felicissimo di aver segnato. All’inizio del ritiro non era certa la mia permanenza a Siena, poi con il passare dei giorni ci siamo piaciuti, soprattutto a livello umano fino a trovare l’accordo per il rinnovo del contratto”.