In aggiornamento
SIENA. Il sindaco Valentini ha annunciato che l’accordo tra Antonio Ponte e Anna Durio è cosa fatta. Ora comincia l’attività della nuova proprietà con la squadra che partirà per il ritiro di Casteldelpiano sotto la guida del nuovo tecnico Giovanni Colella, coadiuvato – come sembra – da Simone Vergassola. A fine mese il primo impegno ufficiale con l’incontro di Coppa Italia, il 31 luglio in casa con il Messina.
Nell’ufficio del sindaco erano presenti, oltre a Durio, il legale Alessandra Amato e i consulenti Loi, Mascia e Ciurlia, mentre era collegato via Skype il legale di Ponte Riccardo Sallustio. Per completare la cessione i soci di minoranza dovranno rinunciare al diritto di prelazione.
Durio ha annunciato una dichiarazione dopo la firma dal notaio a metà pomeriggio. E ha aggiunto: “Finché non vedo, non ci credo”.
Aggiornamento ore 19
Si allungano i tempi per la firma del rogito che dovrebbe far passare la società Robur nella mani di Anna Durio. Pare che Antonio Ponte abbia posto ancora qualche richiesta. Sembra, inoltre, che l’assenza dell’avvocato Sallustio (attualmente a Londra) non agevoli le discussioni tra le parti.
Aggiornamento ore 7
Nello studio del notaio Ponte rilancia e chiede altro denaro, ma Durio non ci sta. I tifosi stazionano sotto le finestre dello studio, alle 22 Ponte se ne va e Durio esce a chiedere ai tifosi di liberare la strada, poiarrivano Polizia e Carabinieri, che bloccano via del Giglio. Allo studio arriva anche il sindaco Valentini.E’ passata la mezzanotte e si tratta ancora: Ponte e Valentini parlano in una stanza.
“Alle 3,16 di venerdì 22 luglio Anna Durio ha raggiunto un accordo con Antonio Ponte per ottenere la procura che le consentirà nei prossimi cinque giorni di poter tesserare staff e giocatori. Questo accordo consentirà, insieme ad altri adempimenti presi in carico dalla signora Durio, di far disputare regolarmente il turno di Coppa Italia che si disputerà domenica 31 luglio contro il Messina”. Questo il comunicato di Durio.
Ai giornalisti il sindaco ha detto (ore 3,30): “Ci sentiamo ingannati ma c’è qualcuno che risponde solo al dio denaro, mentre città e tifosi rispondono solo all’amore e alla passione. Purtroppo qualcuno sta cercando di mettersi in tasca qualche soldo in più e fa di tutto per questo. Cosa accadrà adesso? – ha detto Valentini – E’ una situazione in mano ai legali, saranno loro a capire come andare avanti”.