COLLIGIANA (4-3-1-2): Corno; Tognarelli (46’ Spinelli), Di Nardo, Pobega (88’ Batoni), Pierangioli (57’ Casini); Pietrobattista (81’ Meccheri), Strano (57’ Scortecci), Fall Elhadji; Masini (57’ Biagi); Bandini (67’ Fontanelli), Tranchitella (46’ Venuto)
A disp.: Squarcialupi
All. Carobbi.
ROBUR SIENA (3-5-2): Montipò (46’ Bindi); Silvestri (74’ Boron), Portanova (67’ Guglielmi), Celiento (46’ Paramatti); Opiela (46’ Dinelli), Piredda (46’ D’Ambrosio), Burrai (46’ La Vista), Bastoni (46’ Torelli), Masullo (74’ Yamga); Mendicino (67’ De Feo), Bonazzoli (46’ Libertazzi)
All. Atzori
ARBITRO: Capezzi sez. Valdarno (Vannini-Nuzzi)
MARCATORI: 21’ Burrai su rig., 38’ Masullo, 42’ Tranchitella su rig., 48’ Libertazzi, 73’′ Libertazzi, 88’′ Yamga
di Filippo Tozzi
COLLE VAL D’ELSA (SI). La quarta amichevole estiva della Robur Siena ripropone uno dei derby che ha animato la passata stagione di Serie D. Al Gino Manni di Colle Val d’Elsa, la neonata creatura di Gianluca Atzori affronta la Colligiana di Carobbi. Il tecnico bianconero sceglie la coppia mediana Burrai-Bastoni, con Piredda nelle vesti di raccordo con le punte Bonazzoli e Mendicino. I biancorossi rispondono con Masini alle spalle di Tranchitella e Bandini, con Pietrobattista in posizione di mezzala. Il primo acuto è per i padroni di casa. Al 3’, Pierangioli crossa per Tranchitella, ma la conclusione dell’esperto attaccante colligiano è debole e Montipò la neutralizza. Al 20’, la prima fiammata della Robur. Piredda serve in verticale Bonazzoli che viene atterrato da Di Nardo. Capezzi non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri, Burrai batte Corno per il vantaggio ospite. Cinque minuti più tardi, la combinazione Bonazzoli-Mendicino strappa gli applausi dei circa 400 spettatori presenti, ma la conclusione dell’ex Salernitana va molto lontana dal bersaglio. Passano solo centoventi secondi e Piredda conquista caparbiamente il pallone in mezzo a una selva di maglie biancorosse. Il suo destro dal limite termina di poco a lato. Il ritmo partita risente comprensibilmente dei carichi di lavoro estivi, ma al 38’ la catena di sinistra bianconera produce il pregevole triangolo tra Masullo e Mendicino che libera al tiro l’ex Teramo. Corno è battuto dal tiro in diagonale e la Robur raddoppia. La prima frazione si avvia verso la conclusione, ma al 41’ Masini lancia in profondità per Fall Elhadji. Il contatto tra Portanova e il giovane senegalese è punito da Capezzi e dal dischetto Tranchitella non perdona. Le squadre vanno negli spogliatoi con il punteggio fissato sull’1-2. Al rientro, gli unici bianconeri rimasti in campo sono Silvestri, Masullo, Portanova e Mendicino. Per il resto, spazio a Paramatti, Dinelli, La Vista, Libertazzi, Torelli e D’Ambrosio, con gli ultimi due schierati nelle inedite posizioni di mezzala e trequartista.
Al 4’st il corner di La Vista favorisce l’accorrente Masullo. Il suo cross trova sul secondo palo la deviazione decisiva che permette a Libertazzi il facile tap-in del 3-1. Un quarto d’ora più tardi, è nuovamente il prodotto del vivaio della Juventus a rendersi protagonista, ancora su suggerimento di La Vista. Il suo tiro si stampa però sul montante della porta di Corno. Al 28’st Libertazzi si riscatta. Approfittando di un’incertezza decisiva della difesa di Carobbi, batte l’estremo difensore biancorosso per la doppietta personale e il poker bianconero. Al 32’st, caparbio spunto di Francesco Venuto. In prestito alla Colligiana, il giovane attaccante di scuola-Robur riesce a girarsi in piena area di rigore per battere a rete. La sua conclusione non crea troppi problemi a Bindi, che la neutralizza in due tempi. L’atto finale dell’amichevole va in scena con il duetto tra Libertazzi e il neoentrato Yamga. Il giovane attaccante proveniente dal Chievo riceve il passaggio di ritorno e trafigge Corno per il definitivo 1-5. La Robur tornerà in campo domenica prossima a Pontedera contro il Tuttocuoio, per un test probante contro una delle prossime avversarie di LegaPro. Nel frattempo, mister Atzori si gode i segnali di crescita del gruppo e la progressiva assimilazione dei carichi di lavoro. Nell’ultima parte della preparazione fisica, i bianconeri lavoreranno sulla velocità, in attesa del rientro dai rispettivi guai fisici di Sacilotto e Pellegrini.
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