CASTELLINA SCALO (SI). Ripresa degli allenamenti per la Robur Siena di Gianluca Atzori. Dopo i due giorni di riposo concessi in seguito allo 0-0 del Porta Elisa, i bianconeri sono tornati a lavorare sul campo di Castellina Scalo per preparare il prossimo impegno di domenica prossima contro il Rimini. Ancora assenti Mendicino (ne avrà per ancora tre settimane a causa della distrazione alla coscia) e Bonazzoli (che non ha recuperato dalla contrattura all’adduttore rimediata nella parte finale del primo tempo contro la Berretti mercoledì scorso). Entrambi gli attaccanti hanno comunque trattato lievemente il pallone, lavorando sul binomio stop-passaggio a fine allenamento. Smaltito l’affaticamento muscolare, Dinelli è tornato in gruppo. Pellegrini prosegue nel programma di recupero dal grave infortunio al tendine d’Achille che lo terrà fuori fino alla fine del 2015.
Prima parte con allunghi leggeri a tutto campo. Successivamente, rosa divisa in tre squadre di sette elementi ciascuna per il perfezionamento del gioco di prima. Due squadre in attacco con lo scopo di effettuare il maggior numero possibile di passaggi in sequenza, e la terza in difesa, con fasi a rotazione. Poi, due squadre con due tocchi a disposizione.
Come d’abitudine nella metodologia di lavoro, gli spezzoni della seduta sono stati intervallati dalla parte fisico-atletica diretta da Carlo Simionato. In primo luogo, esercizi di stretching. Dopo la pausa per l’idratazione, e tra il primo ed il secondo tempo della partitella, il collaboratore del tecnico ha comandato una serie di scatti in sequenza con tempo di recupero.
IL LAVORO CON LA PALLA
Partitella disputata a tre tocchi su 70 metri con la squadra blu (composta da Montipò, Silvestri, Portanova, D’Ambrosio, Boron, Avogadri, Torelli, Burrai, Opiela, Piredda e Yamga) contro la squadra rossa (Bindi, Paramatti, Ficagna, Celiento, Masullo, Dinelli, Sacilotto, La Vista, Bastoni, De Feo e Libertazzi).
Nella seconda metà della seduta, ancora allunghi a metà campo agli ordini del preparatore atletico Leonardo Ceccherini. Infine, ultima partitella a metà campo con due tempi da otto minuti e numero illimitato di tocchi a disposizione.
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