Sandro Bencardino: "Emozionato dal ritorno"
di Augusto Mattioli
SIENA. Dopo aver diretto ieri (25 gennaio) e questa mattina l’allenamento dell’Acn Siena, Marian Pahars si è presentato alla città. Consuete le parole di felicità per essere alla guida dei bianconeri, “un club storico”.
“Seguo la squadra da tre settimane penso che sia meglio agire che parlare. Non intendo fare rivoluzioni, ma conoscere meglio ciascun giocatore. Nell’insieme sono ben preparati tecnicamente, c’è buona sintonia tra giovani e esperti”.
“Ora – continua – la cosa più importante è il risultato. Cerchiamo di stabilizzare la situazione moralmente e fisicamente. Io mi impegnerò a imparare la lingua, in modo che possiamo capirci meglio”.
Il prossimo avversario è il Badesse: “Non è una cattiva squadra dichiata Pahars -, hanno degli attaccanti abbastanza veloci ma noi siamo più forti in tutti i ruoli. Abbiamo un unico compito: vincere la partita”.
Sandro Bencardino confessa di essere emozionato dal suo ritorno a Siena: “Ora è il momento di vivere la mia città, vivere la senesità. Ed è il momento di cambiare marcia. Voglio metterci grande energia, spero di dare quella positività e quella carica che ci facciano vincere il più possibile. A noi senesi piace vincere. Voglio godermi questo sogno, sperando che si realizzi in qualcosa di consistente”.
“Comincio con l’entrare e prendere più informazioni possibili. Poi monitorare la situazione, entrare nell’anima, nella mente dei giocatori e trovare la fiducia reciproca nel più breve tempo per ottimizzare i carichi di lavoro. I ragazzi sono disponibili, quindi siamo pronti a lavorare con una certa intensità”.