di Filippo Tozzi
SIENA. Una sala stampa letteralmente gremita di tifosi. E’ questa la scenografia per la presentazione di Daniele Portanova in qualità di nuovo calciatore della Robur Siena. Il difensore romano sarà a disposizione di Massimo Morgia dalla prima giornata del girone di ritorno, secondo un accordo stretto con la società. Accordo che prevede anche l’eventualità che Portanova sia contattato da una realtà professionistica. “In quel caso, a malincuore lo lasceremo partire”, ha dichiarato il presidente Ponte. “Ho detto no a realtà importanti come Bari e Spezia, che mi avevano fatto offerte economiche considerevoli – ha dichiarato il neo bianconero – Ma poi è stato come se Paolo De Luca mi avesse detto di tornare ad aiutare il Siena a tornare in alto”.
PORTANOVA: “HO SCELTO CON IL CUORE”
“E’ come se Paolo De Luca mi avesse chiesto di tornare per aiutare il Siena a risalire”. Daniele Portanova esordisce così nella conferenza stampa che ufficializza il suo ritorno in bianconero. “Ho rifiutato Bari e Spezia e sono venuto per la maglia – ha proseguito – Al presidente ho detto che avrei giocato solo per la maglia, senza volere nulla in cambio. E’ la prima volta che sono emozionato in un contesto del genere. Senza il Siena non so se avrei fatto la mia carriera. Anche quando sono stato ceduto, non ho mai abbandonato la città con il cuore, anche quando ero a Bologna e Genova. Non volevo andarmene neppure nel 2009. Tornare a vestire questa maglia che mi ha fatto crescere e che così bene ha fatto alla mia carriera è veramente emozionante. Ho ancora il ricordo dei 5 scudetti vinti con le salvezze impresso nella mente. Per la mia decisione è stata fondamentale la presenza del tecnico Morgia, oltre che quella di un gruppo di ragazzi affiatati che stanno dimostrando il loro valore sul campo. Per me la famiglia è fondamentale ed abbiamo scelto Siena, una città che è nel cuore di tutta la mia famiglia. Dopo il Genoa, ho deciso che la mia prossima squadra sarebbe stata indicata dalla quantità di stimoli che sapeva offrirmi. Bari e Spezia mi hanno offerto ingaggi non trascurabili, ma io ho un altro tipo di mentalità. Se non sono convinto al cento per cento non vado da nessuna parte. Ringrazio tutti quelli che si sono interessati a me, ma lo stimolo me lo ha dato il cuore. Quando ho maturato questa scelta, ho messo tutto in preventivo. So cosa significa la Serie D e non sono nato nell’oro. Dare il massimo ogni domenica è l’unica cosa che conta. Dico sempre ai ragazzi che devono avere più autostima perché sono fortissimi. Adesso dobbiamo vincerle tutte, mi dispiace per le avversarie. Domenica non sono disponibile perché devo sistemare burocraticamente i miei figli. Una volta fatto questo, sono disponibile contro il Foligno in casa. Già sono preparato – ha concluso con ironia- Se volete, vi dico anche il risultato”.
PONTE: “E’ UN SOGNO CHE SI AVVERA”
“Sono fiero di essere il presidente di una società che ha dato a Portanova il tempo ed presupposti necessari per poter accettare – ha dichiarato Ponte – Daniele sarà fondamentale perché la sua esperienza è unica. Sono commosso da una situazione che solo qualche settimana fa definivo un sogno. Ho accettato malvolentieri il fatto che non potrei rifiutargli la partenza se una società di professionisti lo chiamasse. Voglio che sappiate già da oggi che c’è questo accordo tra le parti. In ogni caso, il suo arrivo è un’altra conferma di quello che diciamo da tempo. Vogliamo vincere questo campionato. Vogliamo avere anche Simone Vergassola come capitano, in campo insieme a Portanova. Il nostro mercato non è chiuso. Le opportunità che si presenteranno le coglieremo al volo, nonostante adesso ci sia spazio solo per gli svincolati”.
PISANESCHI: “SIAMO FELICI CHE PORTANOVA ABBIA SCELTO NOI”
Visibilmente soddisfatto, anche Marcello Pisaneschi è intervenuto alla presentazione ufficiale di Daniele Portanova. “Fin dal primo giorno in cui si è allenato con noi, abbiamo un po’ speculato sulla possibilità di convincere Portanova a scegliere proprio noi. Ci ha scelto, e questo è un grande orgoglio non solo per la società, ma anche per il gruppo e per lo staff. Credo che abbia la voglia di riuscire a fare qualcosa di importante. Rivedere Portanova e Vergassola insieme con la maglia del Siena sarebbe una enorme soddisfazione”.
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